kika & Friends

Posts written by Helena Trixie Lestrange

  1. .
    CITAZIONE (Nike8437 @ 20/12/2012, 08:53) 
    Spero ti piaccia...lo so, è piccolo ma purtroppo con il fatto che non deve superare i 20 kb è un casino...comunque, se non ti piace te lo rifaccio senza problemi...
    Photobucket
    CODICE
    http://i788.photobucket.com/albums/yy167/Ronnie8437/Avatar_Virgy_zpsbf4f9759.jpg

    Questo è a 150 px di larghezza, non so se può andare...vedi tu...
    Photobucket
    CODICE
    http://i788.photobucket.com/albums/yy167/Ronnie8437/Avatar_Virgy_1_zps651ab34f.jpg

    sono bellissimi comunque l'ho messo sotto l'avatar..grazie :)
  2. .
    nick : EvilQueen Regina
    link forum :
    ho scelto come premio : avatar personalizzato mi piacere con due foto di regina una da buona e una da cattiva
    Avvisatemi quando è proto via pm/tag/discussione: PM
  3. .
    ho vinto
  4. .
    Ritenterò
  5. .

    ouat28top-600x350_23



    *la osservo attentamente*

    "e su questo non ti posso essere d'aiuto??"

    *chiedo sedendomi meglio sul divano*
  6. .

    ouat28top-600x350_23



    * mi siedo seguendola*

    " che questione posso essere d'aiuto in qualcosa"

    *sorrido*

    "si grazie per il tèa"
  7. .
    Ritenterò
  8. .

    ouat28top-600x350_23



    *sorrido a mia figlia*

    "che ti affligge? hai il potere ora puoi risolve tutto quello che ti da problemi"

    *e stringo Regina, anche se non è nel mio carattere abbracciare le persone*
  9. .
    Ho perso
  10. .
    Ritenterò
  11. .
    ve lo posto subito....poi dovete aspettare perchè il terzo è in scrittura


    2°capitolo Il rintocco dell’orologio
    Regina era sul suo letto e riguardava quell’anello che il suo amore le aveva donato, prima che sua madre lo uccidesse. C’era qualcosa che non andava in lei ogni volta che lo pensava una lacrima solitaria veniva giù, ma da qualche anno, non riusciva più a piangere. Che stava succedendo? Non è che lo stava dimenticando?? No era impossibile, si era promessa che non l’avrebbe dimenticato mai.
    Il suo odio per Cora e per Biancaneve l’aveva portata ad odiare tutti, doveva pensare solo alla sua felicità, ma ora qualche felicità aveva? Nessuna, si sentiva sola. Voleva bene ad Henry, ma lui la odiava. Voleva tornare ad essere allegra, solare, come era una volta. Alcuni giorni avrebbe voluto che il sortilegio oscuro non fosse mai stato liberato, ma poco dopo si riscuoteva, e si diceva che era stata la cosa giusta da fare, ma dentro di lei sembrava che abitasse un’altra persona, visto che era sempre in contrasto con se stessa. Suo figlio la vedeva come la strega cattiva, e lei stava male, ma era come se qualcuno dentro le impedisse di essere meno severa e le impedisse di farsi amare, perché ogni volta che ci provava la sua testa le ricordava “l’amore è una debolezza” decise di alzarsi e andò nella stanza di Henry che era ancora nel suo letto
    << Henry, sveglia!! È ora di andare a scuola >>
    Lui si voltò a guardarla e poi si rigirò
    << va bene ora mi alzo >>
    Regina si morse il labbro e uscì dalla sua stanza le faceva male non avere più il rapporto di prima con lui, oramai erano anni che non la considerava più sua madre. Così scese e andò a preparare tutto per la colazione, ma mentre preparava le cose sentì il vecchio orologio suonare si girò di scatto sconvolta. Non fece colazione salutò Henry e uscì. Guardava l’orologio e dentro di se mille emozioni.
    Aveva paura che tutti avrebbero scoperto cosa aveva combinato, ma fu solo un attimo tornò subito ad avere il controllo dei suoi pensieri e la paura svanì lei era la regina aveva il potere su tutto nessuno avrebbe mai potuto scalfirla. Doveva riuscire a capire come mai l’orologio era tornato in funzione dopo 28 anni. Si sedette su una panchina fino a quando non ebbe un’illuminazione fino a ieri nessuno era entrato a Storybrooke, l’unica che era entrata era Emma, la madre naturale di Henry.
    Doveva fare in modo che andasse via da li, non poteva permettere che la maledizione si spezzasse...
    Andò nel suo ufficio e si chiuse dentro doveva pensare e trovare una soluzione, anche se quello significava ferire maggiormente Henry.
    Si mise davanti al suo specchio e rimase a guardarsi, fu un attimo e nello specchio al posto del suo riflesso vide sua madre Cora, si girò ma non c’era nessuno...riguardò lo specchio e nel riflesso era lei. Chissà cosa era successo...sicuramente la sua immaginazione le aveva giocato un brutto scherzo e sospirò chiudendo gli occhi e si sedette sul divano...
  12. .
    La storia parla di Regina Mills da quando ha lanciato la maledizione in poi, la sua vita senza Daniel, il suo amore più grande, la continua lotta con la madre Cora, che è magicamente spartita al momento della maledizione chissà che fine avrà fatto?! E Daniel sarà davvero morto????? mah lo scopriremo solo leggendo...

    L'inizio di tutto

    La piccola Giselle, dormiva beata fra le braccia della mamma, che sorrideva come non faceva da molto tempo, era un sorriso felice e non cattivo, perché finalmente era tornata a sperare e ad amare...
    12 anni prima...
    Erano già passati 16 anni da quando la vendetta di Regina si era abbattuta sul mondo delle favole e finalmente era riuscita a rompere tutti i lieto fine, visto che il suo era stato spezzato da sua madre e dalla piccola Biancaneve.
    Lei era felice, ma qualcosa non era andata come si aspettava.
    Tutto il loro mondo era stato distrutto e sulle sue ceneri era nata una città Storybrooke, dove tutti i personaggi delle favole vivevano, ma non si ricordavano chi erano realmente, avevano un’altra identità.
    Regina era in casa, la più bella in città, ed era il sindaco e con lei viveva un bambino, Henry, adottato da qualche giorno e lo accudiva senza difficoltà sembrava che fosse madre da molti anni prima. Però il suo cuore e la sua anima non erano più gli stessi, non c’era amore, non c’era sofferenza, c’era solo odio verso chi le aveva fatto tutto questo, avevano infranto i suoi sogni, avevano spezzato il suo cuore e l’avevano fatta diventare quello che non era, quello che odiava di più: essere la strega cattiva, era diventata peggio di sua madre, ma infondo se era così era soprattutto colpa di Cora, che per la sua mania di ascesa al potere aveva ucciso Daniel strappandogli il cuore dal petto.
    Il tempo a Storybrooke era fermo, o meglio le persone rimanevano sempre le stesse, nulla cambiava, i giorni passavano, ma nessuno invecchiava, nessuno poteva lasciare la città erano intrappolati dal sortilegio che Regina aveva lanciato.
    2 anni prima...
    Henry era cresciuto aveva 10 anni, e leggendo il suo libro, aveva iniziato a pensare che tutti erano colpiti da una maledizione e così decise di andare a cercare la sua vera madre, Emma Swan, perché secondo lui era la figlia di Biancaneve e il principe, quindi l’unica a poter rompere la maledizione.
    Quando Emma arrivò a Storybrooke le cose iniziarono a cambiare.
    Regina aveva la sensazione che l’arrivo di Emma le avrebbe procurato non pochi problemi, ma quello che la preoccupava di più era la scomparsa della madre, che era sparita dopo che il sortilegio oscuro aveva preso il sopravvento sul mondo delle favole...che fine aveva fatto??? Dove era finita???
  13. .
    Ritenterò
  14. .

    ouat28top-600x350_23



    *mi alzo di nuovo verso di lei*

    "cosa è tutto questo astio nei miei confronti??? se sei li a governare il regno è grazie a me"

    *l'afferro per le braccia facendola girare*
  15. .



    *la guardo e mi avvicino di più*

    "volevo passare un po' di tempo con mia figlia e vedere come se la cava a capo del regno"

    *poi mi giro e mi vado a sedere un divanetto posto li*
31 replies since 7/2/2008
.
Top