Artisticamente Parlando-
.Mantieni coloro che ami vicini a te, di loro all'orecchio quanto ne hai bisogno, amali e trattali bene, prenditi tempo per
dirgli "mi dispiace", "perdonami", "per piacere", "grazie", e tutte le parole d' amore che conosci. Nessuno ti ricorderà per i tuoi pensieri segreti. ...
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nickdjandrea .
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Ma dove le vai a prendere? 
XD
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Ho incontrato tante persone in questo tratto di vita: chi mi ha fatto ridere,chi ma ha regalato bellissime emozioni.... Chi mi
ha tradito, chi deluso... Magari anch'io avrò fatto lo stesso: ho deluso, ho restituito un sorriso su un volto triste, ho fatto piangere....ma in fondo questa è la bellezza della mia vita... .Ed io la amo perchè non so domani chi incontrerò, l'unica cosa che so è che darò sempre il meglio di me .... -
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Sublimi parole.....
Edited by OverTheGods - 3/5/2011, 22:30. -
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Ho perdonato errori quasi imperdonabili, ho provato a sostituire persone insostituibili e dimenticato persone indimenticabili.
Ho agito per impulso, sono stata delusa dalle persone che non pensavo lo potessero fare, ma anch'io ho deluso. Ho tenuto qualcuno tra le mie braccia per proteggerlo; mi sono fatta amici per l'eternità. Ho riso quando non era necessario, ho amato e sono stata riamata, ma sono stata anche respinta. Sono stata amata e non ho saputo ricambiare. Ho gridato e saltato per tante gioie, tante. Ho vissuto d'amore e fatto promesse di eternità, ma mi sono bruciata il cuore tante volte! Ho pianto ascoltando la musica o guardando le foto. Ho telefonato solo per ascoltare una voce. Io sono di nuovo innamorata di un sorriso. Ho di nuovo creduto di morire di nostalgia e… ho avuto paura di perdere qualcuno molto speciale (che ho finito per perdere)… ma sono sopravvissuta! E vivo ancora! E la vita, non mi stanca… E anche tu non dovrai stancartene. Vivi! È veramente buono battersi con persuasione, abbracciare la vita e vivere con passione, perdere con classe e vincere osando, perché il mondo appartiene a chi osa! La Vita è troppo bella per essere insignificante!. -
nickdjandrea .
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Stavolta non quoto
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Albert Wesker.92 .
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Bravissima Kika è hai ragione la vita non è insignificante, le piccole cose possono contare tantissimo e solo per chi vive veramente, solo per chi combatte veramente sà con certezza assoluta che niente, NIENTE è insignificante.
Nessuno ha mai detto la vita è falice, perchè la vita non è facile, è fatta di piccole e grandi cose ma sono queste piccole e grandi cose che formano la persona che noi siamo oggi.
Noi abbiamo un sentiero davanti a noi che dobbiamo percorrere, un lungo sentiero che ci condurrà chissà dove, stà a noi scegliere la strada da percorrere e alla fine di tutto non possiamo mai lamentarci delle nostre scelte poichè siamo stati noi stessi a farle.
Quindi bisogna combattere senza sosta per questa nostra vita.
Per me quando sul volto degli anziani che accompagno spesso in ambulanza vedo un sorriso, sento come se mi si spalanzasse un portone immenso e sono felice, sono immensamente felice perchè a volte basta un solo sorriso, un solo bacio, un solo abbraccio, una sola carezza, un solo sussurro, un solo sguardo e anche una sola parola perchè la vita torni serena e anche se il cielo è impervio un raggio di sole possa penetrare quelle nuvole e entrare nel nostro cuore.
Quindi io elogio la vita per le occasioni perchè vivere è una lotta eterna e tu Kika come me combatti sempre per cui stringiamoci la mano e combattiamo insieme Kika perchè non sarai mai sola, mai.. -
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Kika, Ichi concordo perfettamente con voi!!!
Allora saremo in tre a combattere stringendoci la mano!!!
Edited by OverTheGods - 14/5/2011, 15:20. -
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Prometti a te stesso di essere troppo nobile per l'ira‚troppo forte per la paura e troppo felice per lasciarti vincere dal dolore!! . -
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Che parole stupende!!! Bravissima kika!!!
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Avete mai sbagliato?Io sì,spesso.Ho sbagliato per ingenuità,ho sbagliato per orgoglio,ho sbagliato a rimandare tante di quelle cose che avrei potuto fare prima,ho sbagliato a non ascoltare consigli altrui e a fare di testa mia,ho sbagliato a dare "amore" a persone che non lo meritavano,ho sbagliato a non dare a chi ne avrebbe avuto più bisogno,ho sbagliato una strada.Sino a quando ho imparato che sbagliare è umano e c'è ancora tempo per rimediare,tempo per imparare ad essere migliori...
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voglio farmi questo tatuaggio. -
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"Ora ti racconto di quando ho avuto paura.
Ho avuto paura, quando ti ho conosciuto, perché sapevo che saresti stato una di quelle persone che avrei sempre, sempre, sempre avuto paura di perdere. Ho avuto paura quando ho capito che con te ero pronta a rischiare, e a reinventarmi, e a mettere in gioco tutte le mie sicurezze, perché ho capito che avrei rischiato, un giorno, di restare a pugni stretti stringendo solo vuoto. Ho avuto paura quando ho cominciato a notare che tu eri in tutte le cose che facevo, che dicevo, che vedevo, che ascoltavo, perché ho pensato che un giorno, se te ne fossi andato, non avrei avuto più niente da dire, da vedere, da ascoltare. Ho avuto paura quando per la prima volta ti ho detto ‘vieni qua, stammi vicino’, perché temevo di vederti andar via. Ho avuto paura tante altre volte, perché le cose belle fanno paura, perché si ha paura della loro fine. Ma ho smesso di aver paura. Ho rinchiuso queste paure in delle scatole che abbiamo buttato via, insieme. Quando abbiamo capito che la paura non ci avrebbe portati da nessuna parte, che solo col coraggio saremmo andati avanti.". -
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Da stamattina mi aggiro per le strade e per i corridoi di casa mia con le lacrime in sospeso, concentrata in modo piuttosto imbarazzante su tutto quello che non ho avuto il coraggio di fare o che- al momento- proprio non posso fare. Mi dispiace molto essere così attaccata ai luoghi, alle abitudini, ai doveri. Devo andare a lavoro, devo aiutare chi ha sempre aiutato me; io vivo qui, che dovrei fare? Immagino continuamente che per me ci sia qualcosa di più di un piccolo paesino da 10.000 abitanti ad aspettarmi, ma in me è sempre stata più forte la rassegnazione della volontà. Ogni piccolo gesto che faccio lo faccio sperando di assomigliare a quella che mi piacerebbe essere. A volte sento di essere bella, molto bella, con queste occhiaie , mentre mi verso una tazza di caffè, mentre mi spazzolo i capelli, mentre guardo fuori dalla finestra con le gambe che fremono per la voglia di ballare. Mi sono lasciata pervadere, con gli anni, da questa carica emotiva che a volte mi sconvolge, altre mi rassicura. Ho le lacrime in sospeso e mi sento un’ingrata: ho i succhi di frutta in casa, è quasi estate e qualcuno sente il bisogno di baciare la mia pelle; ho un vestito color carta da zucchero nell'armadio per quei giorni in cui voglio sentirmi carina e ho gli occhi che parlano. Va tutto bene, ma non ho niente. Niente di particolare. Faccio quello che fanno tutti: mi alzo, vado a lavoro, a volte sono contenta, a volte vorrei sparire, a volte di notte non dormo e qualche volta faccio l’amore. Avrei voluto una vita di quelle che-a raccontarle-lasci tutti sbalorditi. Invece ho questa, magari qualcuno avrà provato anche invidia nei miei confronti e io mi sento triste per questo: come si può desiderare di essere me? E non è per quello che faccio e che non faccio che dico questo, non è per questo paese, non è per il mio lavoro, non è per le mie manie o per le mie fobie; è che io vorrei con tutte le mie forze essere capace di tirar fuori da quello che non ho la cosa migliore che ho. Vorrei fare delle mie mancanze il mio punto di forza, perché è così che fa chi vale davvero qualcosa. Invece io sono qui a prendermi cura della mia casa, a rammaricarmi perché non sono mai stata in moltissimi posti, non sono mai stata da nessuna parte in verità e, nonostante questo tumulto che ho dentro, non mi muovo. .
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