Intrattenimento & Co-
.SPOILER (click to view)basta che torna e sono felice XD
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Tea Kuran Rosa Rossa .
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SPOILER (click to view)già... E poi chissà che succederà dopo il suo ritorno *_*. -
Tea Kuran Rosa Rossa .
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Undicesima notte: LACRYMOSA
Tea e Strauss sono tornati a casa. Lei non si sente affatto bene. Ha un'emicrania terribile. Gabriel sopraggiunge, dicendo che vorrebbe parlare a Strauss di una cosa molto importante.
"amore, te la senti di rimanere a casa da sola?"
"Tranquillo, ce la farò. Adesso vado a riposarmi. Vai pure con Gabriel e non preoccuparti"
Dice sorridendo. Gabriel però, vede come un'ombra sul volto della sua prediletta. Ma non dice nulla, Squote il capo e scompare in una polvere oro insieme a Strauss. Tea è sfinita. Tenta di dormire, Ma non ci riesce. Gli incubi la tormentano. lei sente freddo. Tanto freddo. Nemmeno coprendosi riesce ad evitare di sentirlo. Alla fine riesce ad addormentarsi, ma ha un terribile incubo, uno dei peggiori che abbia mai avuto forse
Lei è sola, in un posto che non ha mai visto. Ma all'improvviso viene attaccata da qualcuno con il volto coperto. Ha una collutazione con questa strana entità, e riesce a smascherarla ma... è LEI! Solo che ha i capelli lunghissimi e neri, gli occhi del medesimo colore
" Cosa... "
Trema di paura.
" Padrona, sei sorpresa di rivedermi dopo 20 anni?"
Poteva essere solo lui. Il demone dell'oscurità! Ma perchè ha preso quelle sembianze?!
"lasciami in pace!!"
Si sveglia di colpo. Il cuore va talmente forte che per poco Tea non si sente male. Tenta di calmarsi
" è inutile che mi ignori!"
"dove sei, maledetto?!"
Out on your own
cold and alone again
can this be what you really wanted, baby?
" non riuscirai mai a cacciarmi! C'è solo un modo per non sentirmi più! Liberami! Liberami! Andiamo, è quello che vuoi anche tu! Sarai libera dalla responsabilità di tenermi a bada! Tu sarai me ed io sarò te!"
"Basta!! Chiudi il becco! Non cederò mai a te! "
Blame it on me
set your guilt free
nothing can hold you back now
Now that you're gone
I feel like myself again
" Non è colpa mia sai? Tu assomigli così tanto al mio padrone che non posso fare a meno di starti vicino. Io sono la tua colpa più grande! Ma tu, prima o poi mi libererai! E a quel punto... Io e te saremo realmente noi stessi!"
Tea a sentire tutto questo sta per impazzire! Ha paura! Non riesce a combattere! Ma non vuole arrendersi
" Strauss!! Salvami!!"
grieving the things I can't repair and willing ...
to let you blame it on me
and set your guilt free
I don't want to hold you back now love
"Tu incolpi me delle azioni malvage di tuo fratello! Mi incolpi della sua morte, anche se a livello cosciente ti rendi conto che è stato tuo padre, Kira Kuran ad ucciderlo, dentro di te hai sempre incolpato me! Eppure adesso mi stai liberando. Ed io non voglio trattenerti adesso amore, non stavolta! Stavolta mi libererò!"
" Devi stare zitto! "
I capelli di Tea si stanno allungando e diventando neri proprio come nel suo sogno
I can't change who I am
not this time, I wont lie to keep you near me
and in this short life, there's no time to waste on giving up
my love wasn't enough
"No che non la smetto! Ho atteso sin troppo questo momento! Il momento del mio ritorno! Questa vita è così breve... Ed io ho già aspettato abbastanza!"
Strauss e gabriel ritornano proprio in quel momento
"Strauss! Che ti avevo detto? LUI E' RITORNATO! e da la caccia a tua moglie!"
"Dobbiamo salvarla!"
Risponde lui, vedendo i capelli e gli occhi di Tea che stanno cambiando
and you can blame it on me
just set your guilt free, honey
I don't want to hold you back now love
"Incolpami finchè vuoi tesoro, ma liberami una volta per tutte! Lascia che la tua colpa sia libera finalmente! E saremo liberi sia io e sia te... Io non ti trattengo amore"
Tea però, sente che il suo Strauss è vicino a lei, e riesce a farsi forza.
"smettila! Lasciami in pace!"
Dice all'improvviso. Non sente più la voce. I suoi capelli tornano normali. Lei sviene, ma non prima di aver sorriso a suo marito. Strauss si preoccupa vedendola svenire. Ma Gabriel riesce a tranquillizzarlo
"Tranquillo, è solo svenuta. Sdraiamola sul divano"
Strauss fa come ha detto Gabriel. Poi lo guarda in faccia
"Gabriel. Hai sentito anche tu quella presenza, vero?"
"Eccome se l'ho sentita. E poi la stanza era fredda. LUI ERA QUI"
"quando dici LUI ti riferisci forse ... a me?"
I due si voltano all'unisono. Sconvolti da chi si trovano davanti. Capelli ramati. Occhi di ghiaccio. Un'aura malvagia che mette i brividi. Potrebbe essere solo lui! Il VERO demone dell'oscurità!
"Una parte della mia anima si è trasferita in lei, per questo sente quando il demone dell'oscurità tenta di svegliarsi. Prima o poi accadrà"
"NO! Impossibile! Tu eri morto!!! Ne sono sicuro! E poi perchè ora sei... "
"malvagio? è stato il mio padrone, colui che mi ha riportato in vita, che mi ha fatto ritrovare la mia indole da malvagio"
"ANDREW KURAN!! Non dirmi che..."
Strauss vede che sul braccio di Andrew c'è tatuata una rosa sovrastata da una luna insanguinata. è stato Dracula a riportare Andrew sulla terra, e gli ha fatto un incantesimo
"Vuol dire che adesso... sia tu e sia Tea siete il demone dell'oscurità?"
"Esatto. Ma lei è troppo buona per risvegliarlo. Beh, per adesso"
Strauss si mette davanti alla moglie ed a Gabriel. Ma per la prima volta ha paura! Come finirà questa faccenda? Cosa farà Andrew? E Strauss? Tea si riprenderà?. -
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continua!!! . -
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quando riesco posto un nuovo cappy SPOILER (click to view)a breve nuovi colpi di scena con andrew U.U
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Dodicesima notte: BATTICUORE NOTTURNO
Strauss è davanti alla moglie ed a Gabriel.
"Cos'hai? Sembri agitato. Vuoi che ti canti una ninna nanna per calmarti? O preferisci una camomilla?"
gli dice Andrew con tono ironico. A Strauss viene una gran voglia di dargli un pugno, ma per ora si trattiene. Non solo perchè non è saggio che un vampiro puro sangue come lui prenda a pugni un altro puro sangue, ma anche perchè sa che, in questo momento, potrebbe perdere la battaglia.
" Cosa vuoi? Perchè sei tornato? Non ti permetterò di fare soffrire di nuovo Tea!"
"Soffrire? Io la farei soffrire? No mio caro Strauss! Io sono l'unico che può salvarla! Tu non hai idea di quello che ha in mente tuo padre"
"Ma tu... non stavi dalla sua parte?"
"Io sto dalla parte di me stesso, nonnetto"
Risponde Andrew a Gabriel. L'anziano si sta arrabbiando e vorrebbe reagire, ma Strauss lo ferma. Lo guarda come a dirgli che non ne vale la pena, e l'anziano arretra. In quel momento, sopraggiunge anche Adelaide.
"Ma che... "
mormora. Strauss guarda la figlia. Accidenti, ma proprio ora doveva rientrare? Deve metterla subito in salvo!
"Adelaide, fuggi! Questo qui è tuo zio Andrew, il vero demone dell'oscurità! Scappa o ti farà del male"
Dice Gabriel precedendo Strauss, preoccupato per la nipote. Lei però rimane immobile
"ma come può essere? Lui era morto!"
" Dracula l'ha richiamato in vita"
Risponde Strauss.
"E così... Tu saresti mia nipote? Dovevo immaginarlo... Sei identica a tua madre"
Adelaide prende paura ed arretra. Tea, vedendo la figlia in difficoltà, decide di intervenire, e, con i poteri delle tenebre, crea una barriera per difendere la figlia. Decide di combattere contro suo fratello, ma all'improvviso fa la sua comparsa anche Yue!
"Principe... Dracula - Sama vi cerca, ed è molto arrabbiato! Mi ha detto di riportarvi subito da lui"
Dice. Poi guarda Adelaide. Lei guarda Yue. Appena il loro sguardo si incontra, entrambi sentono qualcosa di strano. Arrossiscono tutti e due, e la ragazza volta lo sguardo imbarazzata
"Cos'avrà mai Dracula? E' stato proprio lui a chiedermi di portargli il figlio di Strauss e mia sorella... E va bene, andiamo Yue. Yue!"
Ma il biondino non risponde, perchè è intento ad osservare la ragazza di fronte a lui. E' bellissima, e non solo perchè assomiglia a Sandra, la donna che un tempo lui amava. La osserva a lungo, cercando di farle capire qualcosa. Lei, timidamente, volta lo sguardo nella sua direzione. Yue si riprende dopo qualche secondo
"C... Certo, andiamo!"
Dice. E detto questo, se ne va, insieme al suo principe. Strauss ha notato lo sguardo tra Yue e sua figlia, ma per ora non dice nulla a nessuno. Per ora è solo felice perchè ha evitato una battaglia che, forse, avrebbe perso.. -
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continuaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa! . -
Tea Kuran Rosa Rossa .
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Tredicesima notte: I WILL ALWAYS LOVE YOU
sono passati tre giorni dagli ultimi eventi. Tea si è ripresa dalla notizia che suo fratello è vivo. O meglio, in apparenza è così. In realtà si sente confusa, spaventata! In questi giorni, tutti i ricordi di quello che ha vissuto 20 anni prima si sono fatti strada nella sua mente e, come demoni, la torturano. Demoni... Proprio un demone sta ulteriormente contribuendo a farla soffrire e star male. Il demone dell'oscurità, che non fa altro che tentare di risvegliarsi anche se, sino ad ora, Tea è riuscita a tenerlo a bada.
Nel frattempo, qualcun altro è impegnato in una seria faccenda. Quel qualcuno è Liuva. Infatti, il figlio di Strauss e Tea, non fa altro che sentire una voce che lo chiama. senza dubbio quella voce è di Dracula, suo nonno. Il ragazzo è di fronte al palazzo degli anziani. Questa è una delle notti più tranquille che siano ad ora ci siano state. Nè umani e nè vampiri in vista. Solo. Ora lui è solo! E prende una decisione: andrà da Dracula. Farà quello che vuole lui, qualunque cosa sia, ma in cambio gli farà giurare di non distruggere l'umanità e di lasciare stare i due regni, Assiah e Costaluna. Ma, mentre sta camminando, qualcuno lo afferra per un braccio, trattenendolo. Si volta e si trova davanti ad una bella ragazza dai lunghi capelli mossi. La sua unica confidente in questi giorni, in cui non hanno nemmeno litigato!
"Charlotte, mollami"
"NO!"
"Devo andare da Dracula! Solo io posso impedirgli di distruggere voi umani e noi vampiri. Lasciami! Dimenticati di me"
If I
Should stay
I would only be in your way
So I'll go
But I know
I'll think of you every step of
the way
"Ma io dico, pensi che sia pazza? Non ti permetterò di fare una stupidaggine simile!!"
Liuva la guarda. Deve allontanarsi da lei. Deve allontanarsi, altrimenti lei soffrirebbe ancora di più se gli dovesse succedere qualcosa di brutto. E l'ultima cosa che vuole è farla soffrire. Se lui se ne andrà, almeno sarà solo lui a soffrire in silenzio per la lontananza dalla ragazza che, piano piano, è riuscita a fargli scoprire un sentimento nuovo. Strano, ma bellissimo...
"Charlotte... "
And I...
Will always
Love you, oohh
Will always
Love you
You
My darling you
Mmm-mm
Con uno scatto improvviso, si libera dalla presa della ragazza
"Vuoi capire o no che io devo andare? Non ho bisogno di un'umana che cerchi di ostacolarmi"
"Oh Dio, che ho fatto!"
Pensa poi, come se si fosse accorto solo ora di aver alzato la voce e di averla ferita profondamente. Di averla fatta sentire un peso!
"Charlotte, io... "
" NON MI TOCCARE! E così è questo quello che pensi di me? Che sono un peso?! Bene! Me ne vado subito! Non... non mi importa nulla se ti farai ammazzare da Dracula!"
Sta piangendo, e, nonostante ci provi, la giovane non riesce a nascondere le lacrime.
Bittersweet
Memories
That is all I'm taking with me
So good-bye
Please don't cry
We both know I'm not what you
You need
And I...
Will always love you
I...
Will always love you
You, ooh
"Cosa?"
Dice solo lui. Non può crederci che lei pensi davvero quelle cose. All'improvviso la prende di scatto, facendola voltare verso di lui
"Lasciami! Guarda che dicevo seriamente!"
"Allora ripetilo! Su! avanti, Charlotte, dimmi di nuovo che non ti importa nulla di me"
"Smettila!! Lasciami subito andare!"
Ribatte lei. Ma Liuva non la ascolta, anzi, per farla smettere di gridare, la bacia. Lei rimane sorpresa. Pensa al loro passato, in tutti questi anni hanno sempre litigato ma in realtà... Si stavano cercando, perchè si sono sempre amati. Lei ricambia il bacio. Quando si staccano, lui la guarda
"Devo andare da Dracula... Farò qualunque cosa per salvare gli umani e i vampiri.. "
"No! Non andare!"
Dice lei prima di correre ad abbracciarlo
I hope
life treats you kind
And I hope
you have all you've dreamed of
And I wish you joy
and happiness
But above all this
I wish you love
And I...
Will always love you
I...
Will always love you
" Io ti... ti amo!"
Dice lei
"Anche io ti amo Charlotte... Ma a quanto pare il destino ha deciso che forse morirò... E tu troverai qualcuno che ti meriti e che ti sappia amare come non potrò fare io "
" Smetti di dire sciocchezze!! "
" Spero che troverai qualcuno da amare e che ti ami davvero... Addio amore mio... "
I, I will always love
You....
You
Darling I love you
I'll always
I'll always
Love
You..
Oooh
Ooohhh
"NO!!!"
Grida la bruna disperata, ma non riesce a fermare Liuva, che se ne va mentre lei sta tentando di convincerlo a restare. Se n'è andato perchè non voleva coinvolgerla nella guerra
"Io non amerò nessun altro... Ci sei solo tu nel mio cuore"
Mormora Charlotte. Deve avvertire Tea e Strauss della pazzia che ha fatto Liuva. Deve salvare il ragazzo che ama. -
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Quattordicesima notte: DESIDERIO
Tea sta molto male, ma non vuole dirlo a nessuno. Non vuole far preoccupare suo marito ed il nobile Gabriel. Si alza dal letto a fatica, poi scende le scale attaccandosi al muro. Si inginocchia a metà scala, per poi scendere del tutto. Passa per il salone senza farsi vedere da Strauss, le sue figlie o Gabriel. Sa bene dove vuole andare. Vuole andare nella chiesa dove Andrew la portò quando l'aveva rapita. Deve fare una cosa. Non sa perchè, ma sente che DEVE assolutamente farla. La sua testa, il suo cuore, la sua anima da UMANA glielo dicono. La giovane Kuran apre la porta, che prima era semi chiusa. Entra. C'è un silenzio quasi tombale. Si siede. Poi chiama l'unico che forse potrebbe aiutarla. Si da della pazza mentalmente. Lei sa che questa è una vera pazzia. Ma non ha altra scelta. Sa bene che con il legame che ha con LUI, lo può chiamare, e lui la sentirà.
"Andrew... se mi senti... vieni qui... ho bisogno di te"
Niente. La ragazza si scoraggia, una lacrima, poi due, tre, quattro... Molte lacrime le rigano il viso.
"Dannazione... ma perchè non risponde? "
mormora. ma all'improvviso, qualcuno la abbraccia da dietro.
" Sono qui, non piangere... "
"Come facevi a sapere che ti avrei chiamato? Tu eri qui ancora prima che ti chiamassi"
" perchè ero già li accanto a te... Il demone dell'oscurità... Mi ha trasmesso i tuoi sentimenti"
Lei si volta a guardare suo fratello. Piange ancora.
" Tu mi hai resa la custode del demone dell'oscurità come lo sei tu... Ma perchè l'hai fatto? Liberami da questa maledizione"
"Non posso. Ormai lui è parte di te, così come è parte di me. Ma sono sicuro che non è per questo che mi hai chiamato, vero? Sai... Io lo sento dallo scorrere del tuo sangue..."
"A volte mi sento come un vampiro. Ho sete di sangue. Perchè? "
"Beh, è ovvio. Tu sei la figlia di un vampiro, Kira Kuran. Avrai ereditato delle caratteristiche da vampiro, anche se sei nata completamente umana. "
Tutto questo a Tea oare ancora così assurdo! Lei che si confida con suo fratello!
" Perchè? Perchè vuoi restare ad ogni costo dalla parte di Dracula? Io lo sento. So che non è quello che vuoi. Il demone dell'oscurità non si sottomette a nessuno, nemmeno a colui che gli ha dato la vita, Kira. Figuriamoci se si inginocchia di fronte a Dracula"
"Già.. Hai capito tutto eh? Io non sto servendo Dracula. Io e Yue stiamo solo fingendo di obbedirgli. Ma... Ma non sai il perchè? Sei sicura di non saperlo?"
All'improvviso, lei sente i sentimenti di Andrew. Amore. Un grande amore. Identico a quello di 20 anni prima. Ma stavolta non sente malvagità. Tutto, ma non malvagità. Lei ha paura, ma non si sposta da dov'è.
"Ascolta... Non è stata una buona idea... Io... Devo andare "
"No... Aspetta"
Le risponde lui, bloccandola. Il cuore della giovane batte a più di mille all'ora.
"Stai attenta... Dracula vuole far del male anche a te... E se scoprisse che ti ho avvertita, probabilmente ucciderebbe anche me sai? Ma non mi importa. Lo dovevo fare. Dovevo avvisarti"
Tea abbraccia d'istinto suo fratello.
"Se tu dovessi morire... Stavolta sento che anche io morirei con te. Se sprofonderai, io voglio sprofondare con te"
Mormora la ragazza. Ma poi, quasi si spaventa di quello che ha detto... Ma la spaventa ancora di più il fatto di trovarsi a così poca distanza da Andrew. Se alzasse il viso, finirebbe con il baciarlo! Sconcertata da tutte queste emozioni, quasi stordita, decide di tornare a casa... Non può restare ancora qui!
"Te ne vuoi andare?"
"Si "
"Torni da tuo marito, eh?"
"Ascolta... "
"Sta tranquilla, non ho ancora intenzione di lasciarti vedova. Diciamo che per adesso non attaccherò il tuo amore, visto che sarà impegnato a consolarti. Sei più tranquilla adesso?"
Lei annuisce solo. E' ora di tornare a casa.... -
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Quindicesima notte: HUNTER
Proprio mentre Tea sta per tornare a casa, viene attaccata da qualcuno di misterioso. Una sfera di energia bianca sta per colpirla, ma lei la para con una sfera di oscurità e ne annulla gli effetti.
" Proprio come pensavo..."
Mormora il misterioso aggressore. Tea si rialza, scostandosi i capelli dal viso. Dal nulla compare la sua falce, che fu di Andrew.
"Esci allo scoperto. Altrimenti se mi costringerai a stanarti, per te saranno grossi guai!"
Dice con un tono mai usato prima. Deve ammettere che avere dentro di sè un demone ha anche i suoi vantaggi. Serve a renderla dannatamente fredda, quasi spietata, quando occorre. Quando riesce a tenerlo sotto controllo.
"Lo sospettavo... Anche tu, come quell'uomo, sai usare i poteri legati all'ombra!"
"Quale uomo?"
Dice Tea, guardandosi intorno.
"Colui che ha rovinato la mia vita, portandomi via la persona più importante per me... La mia adorata sorella!"
Fa la sua comparsa una donna dai lunghissimi capelli biondi e con gli occhi di un intenso rosso. Indossa un vestito del medesimo colore, lungo fino alle ginocchia davanti, mentre dietro arriva fino alle caviglie. I capelli sono sciolti. Non porta nessun gioiello, a parte un anello.
"Avanti, ora dimmi tutto quello che sai sul nobile Andrew Kuran!"
"Cos'hai a che fare con lui? Comunque sia... non ti dirò proprio un bel niente! Non so nemmeno il tuo nome"
"Sono Sarah, e sono una cacciatrice di vampiri, nonostante io stessa sia una figlia della notte. Forse non è corretto definirmi una cacciatrice, perchè da anni, io do la caccia ad un solo vampiro. Andrew Kuran!"
"Cosa vuoi da lui?"
" Perchè dovrei dirtelo?"
"Perchè Andrew è mio fratello, e prima di arrivare a lui, dovrai fare i conti con me"
"E con me!"
Dice un'altra voce. Fa la sua comparsa anche Strauss, che, preoccupato per sua moglie, era andato a cercarla e, seguendo l'odore del suo sangue, l'ha trovata
"Sappi che uccidere Kuran è una mia priorità, e non lo lascerò a nessun altro, vampiro, umano o hunter che sia. "
Dice, affiancando la moglie. Il suo tono, così regale, fa spaventare Sarah.
"Questa non me l'aspettavo! Ho trovato la sorella di Andrew Kuran e Strauss Rosa Rossa, il re dei vampiri, e a quanto vedo siete una coppia! Bene... Vi costringerò a dirmi dov'è Andrew Kuran! SOLO IO HO IL DIRITTO DI UCCIDERLO!!!"
Dice infuriata la bionda
" Perchè ce l'hai con lui!?"
Le chiede Tea glaciale. Sarah non riesce a resistere, e confessa la ragione per la quale ce l'ha con Andrew
" Perchè lui... Ha ucciso mia sorella senza pietà! L'ha fatta soffrire, e in fine l'ha uccisa, dissanguandola!"
Questa storia, Strauss e Tea l'hanno già sentita.
"Non volete dirmi nulla? E va bene! Cercherò Kuran da sola! Lo troverò anche senza di voi!"
Poi sparisce in una luce bianca. Ma prima di sparire, guarda Tea e le dice con il pensiero, in modo che solo lei la senta:
"So cosa c'è stato tra voi... e quello che ci sarà! Ci rivedremo presto, principessa Tea Kuran"
Poi fa una sorta d'inchino, prima di andarsene definitivamente. Quasi sembra intimorita da Tea, anche se poco prima sembrava così spavalda e sicura di sè. Tea e Strauss si guardano sorpresi. Tea lascia cadere la falce
"Ha detto... sorella?"
"Sì! Tea... quella era la sorella di Sandra, la prima moglie di tuo fratello! "
"Ed è tornata per vendicare la morte della sorella!"
Tea è sconvolta, perchè non vuole che Sarah uccida suo fratello! Strauss lo percepisce chiaramente. Abbraccia la moglie, e lei fa lo stesso.
"Strauss... mi fai un favore?"
"Dimmi"
"Mi aiuti ad avvertire Andrew che Sarah gli da la caccia?"
Strauss rimane shoccato, e stringe più forte la moglie. Cosa farà? La aiuterà o no?
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Sedicesima notte: FORBIDDEN LOVE
Questo capitolo è raccontato dal punto di vista di Sarah. BuOnA lEtTuRa!
So bene cosa succederà... ne sono consapevole. So che è un atto spregevole quello che mi sono preposta, ma non ci posso fare nulla, è il destino che ha scelto per me. Non posso fare altrimenti. La resa dei conti è quasi giunta, ed io non posso più mentire a me stessa. Tanto sono sola, quindi nessuno mi vede, nessuno mi sente. Butto a terra la spada e mi siedo. Lo so, sono solo un'egoista egocentrica che non ha mai capito nulla! Non sono stata capace di ammettere ciò che ormai era evidente, agli occhi di chiunque. Mi disprezzo per questo. Ora sono qui, nel giardino della mia villa, alberato, silenzioso... Sto riflettendo su un sentimento che odio con tutta me stessa! Un amore che va oltre al mio sapere, che stupida sono. Non so come farò o come dirglielo ma so che lui sa tutto, come sempre. E' stato sempre bravo a leggermi fino dentro l'anima e ancora adesso ci riesce anche se adesso c'è un grande muro che ci separa. Anche se lui è un arrogante purosangue che mi ha portato via tutto... A cominciare dalla persona a cui tenevo di più al mondo, poi la mia vita, persa a dargli la caccia. Infine, anche il mio amore si è preso... Che creatura crudele!! Piango come una bambina, e piango solo per lui. Ecco, ora anche la mia felicità si è preso. Ma intanto, io lo amo. Sì, io, Sarah, amo proprio quel vampiro. Lui è l'unico che è entrato nel mio cuore, e non l'ha mai lasciato, anche se io ho cercato in tutti i modi di evitare di innamorarmi proprio di lui. Ma non ci sono riuscita. Ho fallito. Ma, come dicono gli umani del resto, l'amore non si comanda. Io ormai, dovrei averlo accettato... Invece eccomi qui, disperata, a piangere per questi assurdi sentimenti! Dannazione, se riuscissi ad uccidere Kuran, tutto sarebbe più facile! Se solo lo trovassi e riuscissi a vendicare la morte di mia sorella Sandra, allora scommetto che anche quest'amore svanirebbe! Oh cielo, invece no! Forse... Forse soffrirei per la morte dell'unico che io abbia mai amato, e la mia vita perderebbe ogni senso. Sono malata, non c'è altra spiegazione. Sì, in tutti questi anni, questi assurdi sentimenti contrastanti mi hanno portato alla follia! L'odio e l'amore non possono vivere insieme, è una cosa assurda! Come umani e vampiri, anche l'amore e l'odio sono due cose completamente opposte, incompatibili! Non è possibile farli convivere. Mi alzo, prendo la spada e mi dirigo in casa. La mia villa è enorme, degna di una puro sangue come me del resto. Eppure, spesso, la vedo vuota. Manca qualcuno. La persona che amo. Già, sarebbe tutto più semplice se fossi un'umana. Se non fossi la sorella di Sandra e non volessi ad ogni costo vendicarne la morte. Avrei voluto tanto diventare umana, come è capitato ad un'altra vampira, di cui ora mi sfugge il nome. Oppure, ancora meglio... vorrei essere nata umana. Ma se così fosse stato, non avrei mai incontrato Andrew Kuran. Quando, 20 anni fa, seppi della sua morte, mi arrabbiai perchè solo io potevo ucciderlo, ma ero anche sollevata. Perchè sapevo che allora non avrei mai avuto il coraggio di ucciderlo, e forse, nemmeno la forza sufficiente. Ma sapevo anche che sicuramente, qualcuno dei suoi seguaci lo avrebbe riportato in vita. E così mi allenai duramente, lo aspettai per 20 lunghi anni, fino a quando non sentii di nuovo la sua presenza. Iniziai nuovamente a dargli la caccia. Ma mi sono resa conto che devo cercare qualcuno che mi dia informazioni su di lui, altrimenti non lo troverò mai! Bene, sarà così che farò. Tornerò da Tea Kuran, la sorella di Andrew. Lei sicuramente saprà dov'è. Così, finalmente, potrò mettere fine a questa storia assurda, e soprattutto, smetterò di provare questi assurdi sentimenti contrastanti!!!
quando posso aggiorno. -
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DICIASSETTESIMA NOTTE: alla ricerca di Liuva
Tea guarda Strauss, come se fosse in attesa di qualcosa. Strauss non sa che diamine rispondere. Ma perchè Tea vuole aiutare Andrew? Perchè proprio adesso? Dopo tutto quello che le ha fatto!!
"Strauss! Allora? Mi aiuterai o no? "
Chiede ad un certo punto lei, guardandolo. Mentre Strauss sta per rispondere, incontrano Charlotte. La ragazza è sconvolta. Ha corso moltissimo, e quasi non riesce a respirare. Tea e Strauss, preoccupati, la soccorrono, e le dicono di andare a casa con loro. Dopo poco tempo, arrivano tutti a casa. Charlotte si siede sul divano. Tea le prepara una tisana per calmarla, Strauss si siede accanto a lei, e subito dopo anche la moglie.
" Ma ci vuoi dire cos'è successo? Hai litigato con Liuva? "
Lei scuote la testa, ma continua a piangere.
" è andato da Dracula!"
Dice in fine, disperata e piangendo. Tea la abbraccia. Strauss si alza, e per la rabbia da un pugno al muro, facendosi male alla mano.
"S... Strauss... "
Mormora Tea, shoccata dal comportamento di suo marito. Non l'ha mai visto in quello stato
" Tea, nostro figlio è uno stupido! Ecco che cos'è! Uno stupido incosciente!"
" Basta, stai spaventando Charlotte così! E poi... Liuva non è affatto uno stupido! Lui... ha voluto sacrificarsi senza coinvolgere anche noi "
Strauss si calma, e guarda sua moglie, e poi Charlotte, che è spaventata
"S... scusate... non volevo reagire così violentemente"
Dice, per poi sospirare e guardare Tea, che gli è vicina. Charlotte scoppia in lacrime
" è tutta colpa mia! Sono una stupida! Se solo l'avessi fermato, dopo il nostro bacio, tutto questo non sarebbe successo! Invece sono solo stata capace di farlo andare via "
si sfoga piangendo disperata. Si sente dannatamente responsabile per quello che è successo
" Lui ti ha baciata? "
Chiede Strauss, sorpreso. Tea invece ha un sorriso stampato in faccia. Sapeva che suo figlio amava quella ragazza! Si comportava nello stesso, identico modo di suo padre, prima che si dichiarasse. Charlotte arrossisce ed annuisce, ma non smette di piangere. Tea si siede accanto a lei e la abbraccia
" Non è stata colpa tua "
" Tea ha ragione Charlotte. Non è colpa tua. Liuva è un testone, tanto quanto me. Fidati, non saresti riuscita a trattenerlo "
Le dice anche Strauss, con un mezzo sorriso.
" Ora dobbiamo andarlo a cercare e fermare mio padre... "
Charlotte annuisce, e Tea si mette accanto a Strauss. Ma Adelaide sta ascoltando tutto, e in quel momento entra nella stanza, seguita da Gabriel, appena sopraggiunto
" Io vengo con voi "
Ha preso la falce di Andrew.
" mamma, questa credo che ti servirà "
"Adelaide! Tu resterai qui con Gabriel - Sama e Charlotte "
" No! I... io vengo con voi. Non so che farà vostra figlia, ma io... non posso abbandonare Liuva. Non posso "
Abbassa lo sguardo. Adelaide le mette una mano sulla spalla e sorride
" ed io la proteggerò. E poi... ho voglia di rivedere una persona "
I suoi bellissimi occhi ametista incontrano quelli azzurri della madre
" sarà una battaglia terribile tesoro. I nostri nemici saranno spietati. C'è anche tuo zio, e tu non immagini nemmeno quanto possa essere pericoloso "
" me l'avevate già spiegato..."
" Io non voglio che ti succeda qualcosa. Quel.. quel demonio ha già fatto abbastanza male a me e tua madre, in passato. Quando tu, tuo fratello e le gemelle siete nati, ci siamo sempre ripromessi di tenervi lontani da ogni pericolo. Con Liuva abbiamo... ho fallito, ma non fallirò di nuovo... non me lo perdonerei mai se quel pazzo o mio padre facessero del male anche a te"
" papà... "
Mormora la bionda.
" non mi succederà niente, stai tranquillo. Per favore, lasciami venire con voi. Non posso stare qui a casa mentre voi tutti siete nei guai. E poi... qualcuno dovrà pur difendere la donna di mio fratello "
Dicendo questo, fa un occhiolino a Charlotte, che sorride. Tea annuisce
" Bene, allora... se sei davvero pronta a tutto... vieni con noi. Nobile Gabriel, lei viene?"
" Ma certo. Non preoccupatevi per le gemelle, loro sono con Matilde al sicuro "
" bene. Forza, andiamo al castello di Dracula! A riprenderci Liuva "
Dice, Strauss, guardando la moglie. Il viaggio sta per avere inizio!
Diciottesima notte: IL GHIACCIO CHE C'E' NELL'ANIMA
Dopo un pò di tempo, Liuva arriva finalmente al castello di Dracula, senza nemmeno sapere come faceva a conoscere la strada. Sa solo che, per tutto il tempo, ha continuato a sentire una strana voce dentro di lui, che gli diceva dove doveva andare. Appena si ritrova davanti al cancello, una ventata di aria gelida lo investe.
" Che posto tetro... non vedo l'ora di andarmene. spero di riuscire a sconfiggere Dracula alla svelta "
Pensa il ragazzo. Il cancello si apre all'improvviso. Liuva rimane senza parole. Ma come diavolo ha fatto ad aprire il cancello senza nemmeno toccarlo?
" ah, sarà un maleficio.. forse... "
Continua a ripetere a sè stesso, anche se non ne è affatto convinto. Poi gli tornano in mente i sogni che gli ha raccontato suo padre. Lui diventava Dracula e tentava di ucciderli. Cominciava a pensare che non fossero delle coincidenze. C'era qualcosa che gli diceva che quei sogni avevano un senso. Dopo alcuni passi, si trova davanti ad una porta, che si apre subito, senza nemmeno toccarla. Tutto questo inizia ad inquietare Liuva. E' come se lo stesso palazzo di Dracula lo avesse riconosciuto come il suo padrone. E poi, è tutto davvero troppo semplice. Come mai il grande Dracula, ex re dei vampiri, è così indifeso? Nessuno dei suoi servi, infatti, si è ancora fatto vivo per cercare di ostacolarlo. Ma all'improvviso, sente una presenza. Ed è come se l'oscurità lo stesse opprimendo
" Ma.. chi cavolo sei? So che sei qui! Sei uno dei servitori di Dracula?"
" servitore io? ah, non farmi ridere. Io lavoro solo per me stesso "
Quella voce, gli sembra famigliare. Ma non sa proprio a chi appartiene.
" E allora chi sei? cosa vuoi da me? "
" Non voglio proprio niente. Non sei tu il mio obiettivo "
" Principe, per favore, lasciamolo stare... non dobbiamo fargli del male, o Dracula si arrabbierà molto! "
Dice una seconda voce.
" Principe? Ma allora tu sei... "
Mormora Liuva. Ha capito chi è il suo misterioso nemico.
" Stai tranquillo Yue, non voglio fargli del male. Volevo solo conoscere mio nipote "
"Ma tu.. sei Andrew, il fratello di mia madre "
" Bravo, mi hai riconosciuto. "
Si guardano per un momento, ma Liuva non riesce a lungo a sostenere quello sguardo così freddo, ed è costretto ad abbassare lo sguardo
" sei identico a tua madre. Anche lei non riusciva a sostenere il mio sguardo "
Liuva non sa che dire. Ha un pò paura, ma non lo vuole dire, non può farsi vedere debole davanti ad un nemico! Yue guarda Andrew preoccupato, ma non ha il coraggio di dire che se ne vuole andare da li, prima che qualcuno li veda. Andrew però se ne accorge
" Non voglio trattenerti oltre, mio caro principe dei vampiri. Vai da Dracula ora... e compi il tuo destino "
Andrew si volta e fa per andarsene, ma Liuva lo ferma
"Aspetta! Prima voglio sapere... Perchè sei diventato di nuovo cattivo? Prima di morire hai giurato a mia madre che l'avresti protetta, ma adesso sei dalla parte di mio nonno. Io... io non ci capisco più nulla! Tu dovevi proteggere la mamma, invece sei contro di lei!"
Yue rimane stupito da quelle parole. Mai nessuno si era rivolto al suo principe in questo modo.
" Io non l'ho tradita... non la lascerei mai sola "
Risponde Andrew, e poi sparisce in un vento gelido, così com'è arrivato. Liuva non capisce il senso di quella frase. Ma nonostante sia ancora sconvolto, decide di proseguire il suo cammino. Arriva davanti alla porta della sala del trono, e, seppur con un pò di esitazione, la apre, ritrovandosi faccia a faccia con Dracula, o per meglio dire... lo spirito di Dracula.
" ma guarda, e così sei finalmente arrivato, principe Liuva Rosa Rossa "
" Come fai a conoscermi? "
" Io so tutto di te. Io SONO TE "
" Non dire stupidaggini"
Ma non ha il tempo di dire altro. Il tatuaggio che ha sul braccio inizia a fargli male. Troppo male.
" Cosa diavolo stai facendo? "
" Non sto facendo niente. Solo che il mio simbolo sente la mia presenza, e sta tentando di riportare la mia anima... nel suo corpo ospite "
Per poco a Liuva non viene un colpo. LUI sarebbe... Dracula? Assurdo! Impossibile! Ma non fa in tempo a pensare altro. Il braccio gli fa troppo male, e pure la testa inizia a fargli male. Nella sua mente inizia a vedere dei flash back, di quando Dracula fu spodestato dal trono di Costaluna da suo padre Strauss, e di quando fu ucciso. Di quando rinchiuse Elizabeth nella torre... Tutti i ricordi di Dracula stanno diventando i suoi. Si sente male.
" Basta! Smettila! Perchè mi sta succedendo tutto questo!?"
Pensa a Charlotte. Come vorrebbe averla accanto in questo momento. Ma ha un'altra visione, che lo fa rimanere ancora più sconvolto. Carmilla entra in quel momento. Capisce cosa sta succedendo. Ma dopo poco, Liuva non sta più male.
"Liuva... "
Dice la donna. Il ragazzo si alza, ma il suo sguardo è cambiato
"No, io non sono più Liuva "
Carmilla lo fissa, come se fosse in attesa di un continuo di quella frase
" Io sono Dracula Rosa Rossa, e sono tornato per vendicarmi!"
la rossa rimane senza parole, e lo guarda sbigottita. Ma allora davvero il suo signore è riuscito a rinascere nel corpo di suo nipote!
nello stesso istante, a Charlotte viene una terribile fitta al cuore, tanto che è costretta a fermarsi, portandosi una mano al petto
"Ehi! Che succede?"
Le domanda Adelaide, preoccupata
"Liuva... Liuva è in pericolo, lo sento. Dobbiamo trovarlo! ". -
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woow bravissima hai ripreso a scrivere che bello che riesci a trovare un po di tempo anche per noi!!!! . -
Tea Kuran Rosa Rossa .
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certo certosino XD Ho già in mente pure la terza ed ultima "serie " per la mia fan fiction ** XD .
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