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*Seguo Regina, finalmente potrò sapere chi sa di me.*. -
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*arriviamo alla camera che chiede di vedere*
*rido divertita mentre la apro davanti ai suoi occhi sbalorditi*. -
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*Quando apre la fatidica porta da cui arrivano i disegni, guardo dentro e ci rimango di sasso. E' vuota. Dannazione, mi ha fregato. Cerco di ricompormi, con un mezzo sorriso.*
"Bene, a quanto pare le sue stupide misure di sicurezza erano totalmente inutili. E adesso voglio sapere perché non potevo entrare fino all'altro giorno, per favore."
*Ti costringerò a rivelarmi tutto, in un modo o nell'altro. Potrai aver vinto una partita, ma non la guerra cara mia.*. -
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"perché non è permesso a NESSUNO "
*esco dalla camera*
"Adesso avrei da fare, quindi , se non c'è altro io trono a casa mia"
*non la troverai mai*. -
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*Senza nemmeno salutarla, mi dirigo a passo svelto - per quanto concesso dalla mia gamba - verso l'uscita. Capirò chi c'era in qualla stanza. E mi vendicherò, in un modo o nell'altro.*
Continua a casa Gold. -
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*lo lascio indietro e torno a casa nella speranza che dimentichi presto tutta questa faccenda*
*maledetta belle!*
continua a casa mills. -
_BELLE_.
User deleted
*non so quanto tempo sia passato dall'ultima volta che qualcuno è entrato in questa camera*
*sono distesa a letto, quando all'improvviso un rumore dal corridoio mi fa sbandare*
*la porta si apre ed un ragazzo entra in tutta fretta*
"chi sei?"
*_non c'è tempo_*
*mormora mentre mi costringe ad indossare un giaccone*
*_va via di qui. trova il signor gold. lui ti aiuterà_*
"ma chi sei? io ti conosco?"
*lui sospira*
*_sono un amico. trova il signor gold. hai capito?_*
*annuisco, poi corro via*
*la donna alla reception è addormentata*
*nessuno sembra far caso a me quando disorientata lascio la mia prigione*
continua al Banco dei Pegni.