A dark & dreary night

A Twilight Fiction

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  1. Nike8437
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    Caius e Aro iniziarono a discutere. A quanto pareva, Caius non era convinto della nostra storia.
    Io, da parte mia, avevo ormai imparato a gestire il mio scudo. Al momento era teso a coprire tutta la mia famiglia e i miei amici. Era bastata la rabbia provata all’inizio, nel vedere tanti testimoni pronti al massacro per attivare la mia barriera. Avevo cercato di schermare Jasper, mentre andava da Aro... ma capii che sarebbe stato controproducente. Ogni elemento al di sotto del mio scudo sembrava un punto luminoso che riuscivo a percepire. Jasper era il più luminoso. Ed anche il più vicino. E mi resi conto che avvertivo anche delle scie luminose nei punti in cui lo scudo copriva i miei amici lupi. Era semplicemente straordinario quello che riuscivo a fare.
    Tornai a concentrarmi sulla conversazione dei nostri ‘nemici’. A quanto pareva, ora Caius si stava lamentando perché Aro voleva lasciar correre anche la nostra alleanza con i lupi.
    “Se non lo avessi notato, Caius,” disse Jasper. “Ora è pieno giorno. Questi lupi non sono Figli della Luna, come li chiami tu. Né licantropi in sé. Aro può spiegartelo meglio, se non mi credi.”
    Lanciai uno sguardo confuso verso Seth, che a sua volta guardava confuso verso Jasper.
    “Caius, loro pensano di essere licantropi.” La voce di Aro sembrava quasi scocciata. “Sono… mutaforma, se proprio vogliamo definirli. Durante la prima trasformazione, i loro avi potevano scegliere di trasformarsi in volpi o uccelli, se preferivano. Non è nulla più di una questione genetica.”
    “Ma conoscono il nostro segreto!”
    “Attento fratello, anche loro sono vincolati al segreto. Non cerchiamo scuse pretestuose. Non ci porteranno da nessuna parte.”
    Capii a quel punto che Aro non aveva ancora perso la speranza di massacrare l’intero clan. Doveva solo trovare il giusto pretesto.
    “Portatemi l’informatrice.” Caius si voltò verso la guardia. Irina guardava noi, sconvolta e conscia di aver sbagliato. Ormai si era resa conto della gravità del suo errore, ma non avrebbe potuto rimediare in alcun modo. Qualcuno la spinse verso Caius. “A quanto pare, le tue accuse erano false.”
    Irina guardò Caius, poi le sue sorelle. “Mi dispiace… non ho verificato le mie informazioni.”
    “Non è questo che intendo. Volevo parlare delle tue motivazioni.”
    “Motivazioni?”
    “Sì…Cosa ti ha spinto a spiarli? Eri in contrasto con i Cullen?”
    Irina guardò Carlisle prima di rispondere. “Sì.”
    “Perché?”
    Irina esitò per un istante. “I licantropi hanno ucciso il mio amico… e loro non si sono fatti da parte.”
    “Volevi dire mutaforma,mia cara,” la corresse Aro.
    “Quindi i Cullen si sono alleati con i mutaforma per coalizzarsi contro di noi?”
    “Per me sì.”
    “Beh, mia cara, allora potresti presentare reclamo formale contro i mutaforma e contro i Cullen, che li hanno sostenuti.”
    Era evidente a tutti che Caius stava imbeccando Irina per avere la giusta motivazione per partire all’attacco… ma non conosceva affatto la forza dei legami familiari.
    Irina si raddrizzò e con voce calma rispose: “Non ho alcun reclamo da fare. Oggi siamo venuti qui per distruggere una bambina immortale, che però non esiste e non è mai esistita. Ho commesso un errore, e ne pagherò le conseguenze.” Si voltò verso di noi. “Mi dispiace di avervi messo in questo guaio,” tornò a voltarsi verso i testimoni, “ma qui non è stato commesso alcun crimine.”
    Troppo tardi ci accorgemmo che Caius aveva fatto un cenno a qualcuno dietro di sé, mentre Irina parlava. Quasi non ci accorgemmo dei tre soldati che circondarono Irina. Sentimmo solo le urla di lei e un rumore metallico. E quando i soldati arretrarono… vedemmo con orrore ciò che era appena capitato. E capii quanto mi fossi sbagliata. Caius non aveva mai avuto l’intenzione di costringere Irina a condannarci tutti. Voleva ucciderla per costringere noi a vendicarla.
    Jasper fu il primo a reagire. Vide Tanya partire all’attacco, e la bloccò in un attimo – insieme a Emmett - mentre Garrett afferrò Kate, che lo colpì con il suo potere. Ma Garrett – nonostante la sofferenza atroce – non mollò la presa. “Zafrina!” Le parole di Jasper furono sufficienti perché l’amazzone capisse al volo e accecò Kate e Tanya. Contemporaneamente io mi costrinsi a togliere lo scudo a entrambe, avvolgendolo meglio intorno a Garrett, che riuscì a riprendere il controllo.
    “Tanya, Kate. Non possiamo fare più nulla per Irina ormai.” Carlisle parlava con voce calma, ma vedevo dai suoi occhi quanto fosse scioccato. “Se li attaccate, moriremo tutti. E Irina non lo vorrebbe. Ascoltatemi, vi prego!” A quanto pare, Carlisle riuscì nell’impresa. Così Zafrina le liberò dal suo potere, mentre Carlisle e Garrett le consolavano.
    Il fatto che noi non fossimo scattati, secondo Edward, era un problema per Caius e Aro: contavano sul fatto che li avremmo attaccati senza esitazione, dando così modo ai testimoni di poter accettare con facilità lo scontro che ne sarebbe derivato. Ma ora non avevano alcun potere su di loro, che probabilmente si chiedevano cosa avesse mai fatto Irina per meritare la morte. Eravamo tornati in vantaggio, per fortuna. Grazie alla velocità di Jasper e alla calma di Carlisle.
    Aro però cambiò la cosa in suo favore, annunciando che Irina fosse stata eliminata per aver fornito una falsa testimonianza. “Ora vorrei parlare con alcuni testimoni.” La richiesta di Aro sembrava innocua, ma Jasper ed Edward si irrigidirono e Caius tornò a mostrarsi sicuro di sé. Stava per accadere qualcosa di brutto.
    Aro si rivolse ad Amun. Gli disse che non si vedevano da parecchio, e Amun – teso – rispose che per lui il tempo sembrava non trascorrere. “Ma c’è un altro motivo che ti ha tenuto alla larga.” Quando Amun non rispose, Aro continuò: “Preparare i nuovi arrivati per creare un clan non è una cosa facile, e richiede molto tempo. Ma sono certo che presto saresti venuto da me, per presentarmeli.” Era chiaro che si rivolgesse a Benjamin.
    “Ovvio,” fu la piatta risposta di Amun.
    “Comunque, ora siamo qui… tutti insieme. Peccato che il motivo che ti abbia spinto qui non sia così piacevole. Sei stato invitato per fare da testimone, giusto?” Amun annuì. “Testimone per cosa, esattamente?”
    “Dovevo verificare che quella bambina non fosse un’immortale. Ed è stato chiaro fin da subito che non lo era.”
    “Per immortale, intendi una bambina umana morsa e trasformata in vampiro, giusto?” Amun annuì nuovamente. “E cos’altro hai notato?”
    “Che la bambina in questione è figlia naturale di Jasper e della sua compagna, che cresce, che impara le cose.”
    “Giusto… ma cosa hai visto di preciso in queste settimane?”
    “Che cresce in fretta?” Amun era confuso, come tutti noi.
    Aro sorrise. “E pensi che dovremmo lasciarla in vita?”
    La reazione fu immediata. Quasi tutti i vampiri del nostro schieramento sibilarono per protesta. E anche alcuni testimoni di Aro.
    “Non è compito mio emettere sentenze,” rispose Amun.
    “Ti ho chiesto un’opinione...”
    “Secondo me quella bambina impara molto in fretta, più di quanto cresca. Non la considero pericolosa.” Aro annuì per un istante, poi si voltò. “Aro?” Lui si girò nuovamente verso Amun. “Ora che ho fornito la mia testimonianza, posso congedarmi con la mia compagna?”
    “Assolutamente sì. Non ho altro da chiedervi.”
    Amun prese per mano Kebi e corsero via senza una parola. Aro continuò a squadrare ognuno di noi, mentre ci girava intorno. Si fermò davanti a Siobhan. “Risponderesti alle mie domande, come ha fatto Amun?”
    “Certo. Ma aggiungerei anche che Renesmee capisce bene i limiti. Non è affatto un pericolo per gli umani, anzi. Si integra perfettamente con loro e non tradirebbe mai il nostro segreto. In alcun modo.” Siobhan pronunciò le parole con fermezza e chiarezza.
    “In alcun modo… sul serio?” La domanda di Aro spiazzò tutti. Era ovvio che avesse in mente qualcosa, ma Edward non poteva dirci nulla. Aro arretrò verso i suoi. “Non è stata infranta alcuna legge qui.” Fece una pausa, continuando a camminare. “Ma siamo sicuri che non esista alcun pericolo? Ebbene, questo è un problema diverso.”

    *****


    Legenda:
    Abc Pensieri
    ABC Ricordi

    Edited by Nike8437 - 11/9/2019, 18:11
     
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