niente altro che noi

prometto che cerco di finirla ^O^

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  1. Tea Senri
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    NIENTE ALTRO CHE NOI capitolo 1

    Sono passate alcune ore da quando Tea e Strauss, guardiani rispettivamente degli umani e dei vampiri, sono stati messi dal Gran consiglio degli anziani nella stessa casa

    "dovete dare il buon esempio. se gli umani e i vampiri vedranno i loro rappresentanti convivere pacificamente vedrete che presto ci sarà una convivenza pacifica tra i due regni"

    ha detto, quasi obbligando i due a restare lì, soli. INSIEME! Tea è seduta sul letto, mentre Strauss ha appena finito di fare la doccia, ne aveva proprio un gran bisogno dopo la giornata faticosa che ha avuto. Tea pensa e ripensa. cavoli, è una situazione imbarazzante! Lei e Strauss dovranno condividere pure lo stesso letto! Mentre la giovane sta pensando, sente la porta del bagno aprirsi. Alza lo sguardo ed in un attimo il suo viso si tinge del rosso delle tende della stanza!

    "Ho finito!"

    esordisce Strauss, mentre Tea gli lancia una ciabatta

    "ma.. ma cosa ti salta in mente di metterti nudo???? Presentarti con solo i pantaloni davanti ad una ragazza! Mettiti quella camicia"

    Dice tutta imbarazzata. Strauss rimane spiazzato. Poi sospira, come in segno di resa. ha capito di averla messa in imbarazzo.

    "ma fa caldo! ci saranno 40 gradi stasera!"

    "uffa! Fai come credi allora!"

    dice in fine Tea sbuffando sonoramente ed arrendendosi. Ah, non riuscirà a convincerlo a mettersi quella camicia... Strauss si è incantato a guardarla. Cavoli, non si è mai reso conto di quanto è bella! L'ha sempre vista come la guardiana di quelle strane creature chiamate umani, una ragazza un pò buffa ed impacciata e con un bel caratterino. Adesso invece la sta guardando diversamente, come dire... In altri termini! come una bellissima donna. e che donna!

    "Tea..."

    Lei volta timidamente lo sguardo verso di lui. Insomma, non ci può fare nulla se vederlo in quel modo la mette in imbarazzo. I pensieri della bruna vengono interrotti dal battito non più regolare del suo cuore. TUM... TUM... TUM.. TUM.... Dio, come batte! ma cosa gli prende?

    "cosa c'è?"

    chiede lei. lui la guarda, con uno sguardo ammaliatore e seducente.

    "stasera sei molto bella"

    questa volta le ha parlato con un tono diverso dal solito. più sensuale. lei arrossisce nuovamente

    "g.. grazie"

    "di niente, dico la verità"

    Lui ha un tono sempre più sensuale, quasi come se volesse sedurla solo con le parole. Tea alza lo sguardo. Strauss invece ha fatto qualche passo verso di lei. Senza dirle nulla le passa una mano sul viso, poi sulla fronte. lei lo guarda tutta spiazzata.

    "ecco.. volevo rinfrescarti, sei tutta sudata. va un pò meglio adesso?"

    "s.. sì grazie.. ehm.. grazie mille strauss"

    dice lei, ordinando al suo cervello di riconnettersi e di comporre una frase sensata!

    "che hai? sei agitata?"

    "n.. no! no"

    "Tregua? anzi, meglio ancora.. pace? non mi va di litigare ancora con te"

    "va bene, non c'è problema. anzi, è molto meglio. renderà la convivenza più bella"

    Tea decide di andare a fare la doccia anche lei

    "scusa, ora andrei a fare una bella doccia pure io. come hai appena detto tu, fa un caldo terribile"

    si alza, ma non le sfugge l'ultimo sguardo che le rivolge strauss. lei va in bagno, lasciando la porta semi aperta. in quella mezz'ora, molte volte strauss è stato tentato di sbirciare, ma è sempre riuscito a trattenersi. Poi si mette buono ad aspettarla. dopo 30 minuti, Tea esce dal bagno. Ha i capelli bagnati. Indossa una camicia da notte, un pò scollata a V, tuttavia non lascia intravedere molto. ma il fatto che sia molto aderente lascia poco spazio all'immaginazione. la camicia è senza maniche, il bordo in pizzo. Il colore è bianco, come l'innocenza! Strauss la guarda e deglutisce. quanti pensieri gli passano per la testa!

    "scusami se mi presento così, ma avevo solo questa di leggera... ti ho messo in imbarazzo?"

    "n.. no no, sta tranquilla!"

    "preparo qualcosa da mangiare"

    Strauss annuisce, e mentre lei si allontana non le toglie gli occhi di dosso per un solo istante. quella camicia da notte la rende ancora più sexy di quanto non sia già! va anche lui in cucina. lei sta tagliando delle verdure. Strauss si mette dietro di lei prendendo tra le sue mani quelle di Tea. A quel contatto, la ragazza sobbalza. E' così freddo! Piano piano, insieme, finiscono di tagliare le verdure. lei si domanda come mai si comporta così. Ma non glielo chiede. dopo tutto.. quel contatto le piace, e molto... Ma poi torna alla realtà

    "dovrei mettere gli ingredienti nella pentola e..."

    "lascia stare. ci penserai dopo alla cena. sai, non ho più così fame"

    "ma ho fame di te"

    Si ritrova a pensare. poi le annusa il collo. ha un profumo buonissimo, di rosa. A questo gesto, Tea sospira leggermente. Si volta, ed alzando lo sguardo incrocia i bellissimi occhi color del rubino di Strauss. Diventa nuovamente rossa in volto.

    "allora.. abbiamo tagliato le verdure per niente. ma se non avevi fame sin dall'inizio, perchè mi hai aiutata a tagliare le verdure?"

    "era un pretesto per toccarti"

    le dice lui facendole l'occhiolino e sorridendole. lei pensa che stia scherzando, ma lui è serissimo

    "e devo dire che mi è piaciuto.. sai, sei così.. calda, rispetto a me"

    "già,.. tu invece sei freddo come il ghiaccio..."

    Strauss si deve mordere un labbro per evitare di dire quello che sta pensando in questo momento, guardando di nuovo Tea, il suo corpo magnifico, perfetto... Ma finisce con il farselo sanguinare. una piccola scia rossa cola dal labbro inferiore. Tea se ne accorge

    "Sei ferito! Devi esserti morsicato"

    silenzio. Dopo alcuni secondi Tea parla di nuovo

    "ti pulisco io, aspetta"

    Detto questo prende un tovagliolo che si trovava sul bancone della cucina e pulisce il sangue. Ha un tocco così delicato.. Mentre lei è intenta a togliere il sangue, Strauss le prende una mano. E la mano libera la porta dietro la schiena di Tea. La attira a sè. La mano di lei è molto vicina alla bocca di lui. se solo lo volesse potrebbe mordergliela, ma ora ha altro per la testa... La ragazza si domanda come mai non la lascia andare.

    "strauss, cosa..."

    Il ragazzo le mette un dito sul labbro per farla tacere

    "tranquilla.. voglio solo provare una cosa"

    rimangono così per un paio di minuti circa. Tea ha abbassato lo sguardo, e quando lo rialza, dopo un solo secondo, si ritrova a poco più di un centimetro di distanza dal viso di strauss. Sente che il suo respiro si è fatto irregolare. E in men che non si dica, anche lei inizia a respirare nello stesso modo, provando cose mai provate prima. Sensazioni uniche ed indescrivibili, che nessun ragazzo le aveva fatto provare prima d'ora. In quel momento Strauss porta la mano della ragazza, che prima era sul suo viso, fino dietro al suo collo. lei, come di riflesso, vi porta anche l'altra, aggrappandosi a lui. Le loro fronti si toccano. I loro respiri quasi si uniscono. ed in un attimo, senza nessun preavviso, strauss la bacia appassionatamente. Lei sgrana gli occhi stupita, ma li richiude subito dopo. ricambia il bacio, che ben presto si intensifica ancora di più, diventando più passionale e travolgente. Dopo un pò, i due si devono staccare per riprendere fiato. si guardano negli occhi. l'uno è la felicità dell'altra.

    "ti è dispiaciuto se ti ho baciata?"

    "no, affatto"

    risponde lei scuotendo il capo. Lui la guarda. la desidera da morire! la bacia di nuovo, e lei stavolta non esita un attimo a ricambiare. Strauss la prende in braccio e la porta nella loro stanza, sdraiandola dolcemente sul letto e mettendosi sopra di lei

    "Strauss.. non dovremmo, sai?"

    "Non mi interessa"

    "hai ragione, nemmeno a me"

    lui si sorprende un pò che lei abbia risposto in quel modo. Ma poi le risponde.

    "hai ragione. se questo è vietato non importa. tanto nessuno lo verrà a sapere. facciamo la cosa più imperdonabile.. insieme"

    Tea arrossisce. è la prima volta che si trova in questa situazione con un ragazzo. E mai avrebbe pensato che ci si sarebbe trovata con lui, con strauss, il guardiano dei vampiri! Senza dire nulla, lui le bacia il collo, fingendo di morderla di tanto in tanto. A lei torna il brivido di prima. un brivido di puro piacere. E anche il contatto della sua pelle bollente con le sue labbra gelide contribuisce a darle dei brividi... Improvvisamente sente una sorta di pizzico, ma non le fa male. Infatti Strauss l'ha morsicata leggermente, ma non di molto, giusto per farle uscire un pò di sangue.

    "scusami"

    le sussurra nell'orecchio, ma lei scuote il capo.

    "non è nulla, tranquillo"

    è imbarazzata. ma passato il momento d'imbarazzo, sfiora il collo del ragazzo con la sua mano delicata. Poi i loro occhi si incontrano di nuovo. lei pensa che è bellissimo. Il più bel ragazzo che abbia mai visto. Strauss invece si rende conto di desiderarla follemente, di volerla sentire solo sua. le sposta la spallina della camicia da notte. Pensa che deve andare piano, non deve affrettare le cose, altrimenti la spaventerà. E riesce a mantenere il controllo per un pò. Ma non dura molto. Appena la sente pronunciare il suo nome in un sussurro, non riesce a trattenersi, e le strappa letteralmente di dosso quell'indumento che ora è solo d'impiccio, lasciandola in mutande e reggiseno. La squadra in ogni centimetro del suo corpo. Sulla faccia di Tea si è formata un'espressione sorpresa. sorpresa dal gesto e dalla passione che ha sentito. Poi vede come la guarda lui, quasi pentito di essere stato così impulsivo.

    "vai tranquillo.. sono pronta"

    dice lei per rassicurarlo, poi gli da un altro bacio. Nel giro di qualche minuto, i due diventano una cosa sola. All'inizio lei sente un pò di dolore, ma questo dopo poco lascia spazio ad un piacere che da troppo è rimasto sopito. Una volta finito, tutti e due si mettono sotto le coperte, nonostante il caldo. Strauss abbraccia da dietro Tea

    "Ti amo Tea. ti ho sempre amata e ti amerò sempre"

    "anche io ti amo Strauss. E ti amerò fino all'ultimo giorno della mia vita"

    risponde lei, appoggiando la mano sulla sua. Ha bisogno di sentire un maggior contatto con lui.

    "adesso capisco perchè ti arrabbiavi tanto vedendomi insieme ad altri ragazzi.."

    "già. ero così geloso che se avessi scoperto che eri insieme ad uno di loro avrei fatto qualsiasi cosa per dividervi"

    rimangono così tutta la notte, ad abbracciarsi e baciarsi, perdendosi l'uno nell'altra... fino a quando il sonno non prende il sopravvento, mentre sorge l'alba del nuovo giorno e della loro nuova vita.. INSIEME
     
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  2. Tea Senri
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    REMEMBER ME Capitolo 2

    Sono passate circa 5 settimane dagli ultimi eventi. Tea e Strauss non si sono più rivisti dopo quella notte di passione in cui si sono dichiarati l'uno all'altra. Ma dove diamine è finito? Non è tornato nel regno dei vampiri, non è ancora il momento, gli anziani glie l'avrebbero comunque detto se lui non fosse più sulla Terra. Tea cammina solitaria nel corridoio del Castello degli Anziani. Piange lacrime di disperazione. Ha voglia di vederlo, le manca. ma un dubbio la assilla: e se l'avesse solo usata? No, non puo essere. Non puo essere che lei si sia sbagliata così tanto su di lui! Non l'ha usata. No! Poi pensa che se solo fosse così almeno potrebbe odiarlo, giustificare il fatto che ora lui non c'è lì, accanto a lei. E più i giorni passano e più lei capisce di amarlo. E l'ha amato da sempre. Ma i suoi sentimenti, che tanto aveva cercato di soffocare, sono riemersi quella sera di 5 settimane prima. La notte in cui lei perse la sua innocenza, e commise il peccato più grande: unirsi con un vampiro. Con il guardiano di quelle creature che da tutti erano considerate pericolose, infime, crudeli ed assetate di sangue. ma lui non è così. lei sa che lui è diverso dagli altri vampiri. Una lacrima le scende silenziosa dagli occhi, per poi scivolare sulla sua guancia e cadere sulla sua mano. Lei guarda fuori. La luna questa sera è più luminosa di sempre, è bellissima. La ragazza sta per entrare nella sua camera, quando sente qualcuno afferrarla da dietro. Con una mano, la misteriosa persona le blocca entrambi i polsi, e con l'altra le tappa la bocca impedendole di gridare. Tea volta lo sguardo. Si sconvolge talmente tanto che le sue gambe iniziano a tremare. Cosa diavolo ci fa Strauss lì? e soprattutto.. cosa ha provocato questo cambiamento? I suoi occhi sono rossi, i canini ben visibili, e la sua presa è talmente forte che le fa male. Per un attimo la ragazza è convinta che le voglia spezzare il polso! Lui la spinge in camera, la scaraventa sul letto e finisce con il cadere sopra di lei, senza controllarsi le strappa la camicia di dosso, scoprendo il suo esile petto, e il seno ricoperto dal reggiseno. I suoi occhi rossi brillano nell'oscurità di quella stanza. E la stanno fissando avidi. Lei ha paura. Non l'ha mai visto così fuori controllo. E si rende conto che colui che ha di fronte è il vero Strauss, il vampiro purosangue che convive con il ragazzo dolcissimo di cui lei si è perdutamente innamorata. d’altronde non sa cosa fare, eppure percepisce chiaramente che Strauss in quel momento ha fame, vuole sangue, e lei ha paura.

    "S.. Strauss, lasciami, per favore.. mi stai facendo paura"

    Dice sconcertata, ma non puo muoversi, perchè le braccia di lui la bloccano, tenendola inchiodata al letto... Lui sospira

    "ho sete.. tanta sete"

    diamine, com'è diverso dall'ultima volta. Se prima sembrava un angelo (pur essendo un vampiro), in questo momento pare un lupo affamato ed ansioso di consumare il suo pasto. Ed in un attimo solo, Tea sente i suoi canini affondare nel suo collo, procurandole un dolore assai notevole. Non grida per non svegliare gli Anziani. Un rivolo di sangue scende lungo il collo, macchiandolo e togliendogli ogni candore, per poi fermarsi e venendo così assorbito dal bordo del reggiseno bianco.. Strauss lecca il collo di Tea, e poi con un’agile mossa le sfila il reggiseno e lecca la goccia di sangue.. In un solo istante la giovane si trova in preda al terrore.. Ma che diavolo le sta facendo?!

    “Ma.. cosa dannazione stai facendo?! Strauss lasciami!”

    Urla e scalcia, mai avrebbe pensato di trovarsi in una situazione come questa con colui che ama. lui non la lascia, inizia a leccarle il seno, e a succhiarle avidamente ogni più piccola parte.. sembra quasi insaziabile. Lei non si lascia sfuggire nemmeno un gemito. Insomma.. è come se chi avesse davanti non fosse Strauss! è come se il dolce ragazzo che ama avesse lasciato il posto al vampiro violento ed affamato che convive con lui nello stesso corpo.

    "sai che la sete di un vampiro puo essere placata solo dal sangue della persona che ama?"

    "ma.. ora che sei sazio.. perchè i tuoi occhi sono ancora del colore del sangue?"

    "Ho detto che placa la sua sete.. ma non il desiderio.. quello c'è solo un modo per calmarlo"

    Per poco il cuore di Tea non si blocca.

    "No! No e poi no!"

    Dice, quasi addirittura disgustata dal suo comportamento

    "prima sparisci, poi dopo cinque settimane torni e quasi mi stupri pretendendo il mio sangue! Te l'ho lasciato bere, ora non puoi chiedermi di concedermi di nuovo a te, caro il mio guardiano! E poi cosa succederà? sparirai di nuovo e mi lascerai.. sola!"

    le lacrime iniziano a rigarle il viso. uno degli occhi di Staruss torna normale

    "no.. ti prego, non fare così.."

    le dice asciugandole le lacrime ed avvicinando il suo viso a quello di lei

    "Io me ne sono andato perchè.. da quando siamo stati insieme, io ti amo talmente tanto che solo il tuo sangue calma davvero la mia sete. Non volevo farti del male!"

    Tu-Tum! Tea sente il suo cuore che ha accelerato solo una volta, di un solo battito. un rumore sordo che si è fatto strada nella sua testa

    "mi ami?"

    "Ti amo"

    ripete lui. Ed improvvisamente quell'occhio iniettato di sangue, a Tea non fa più paura

    "sarò una stupida ma... anche io ti amo!"

    "io non voglio farti del male.. io..."

    "zitto"

    dice lei mettendo un dito sulle sue labbra ed avvicinandosi

    "non dire più che mi farai del male.. se non ti comporterai più come questa sera e non sparirai.. ti giuro che potrai bere il mio sangue ogni volta che vorrai"

    sentenzia la bruna. E, come quella sera di 5 settimane prima, ancora una volta i due innamorati diventano una cosa sola, benedetti dalla luce candida ma allo stesso tempo peccaminosa della luna. Strauss giura alla sua Tea che non la lascerà più, che non la abbandonerà mai. che staranno insieme per sempre, anche se avessero il mondo contro... e lei crede in questo. entrambi ci credono....







    2 MESI DOPO



    "Tea! Insomma, quanto ci metti? dobbiamo andare dagli anziani! Altrimenti si preoccuperanno se non ci vedono!"

    "arrivo subito!"

    la ragazza è chinata sulla tazza del WC, la nausea non le da tregua. Le gira la testa. Non vuole dire nulla a Strauss, altrimenti si preoccuperebbe per lei. Dopo alcuni minuti, la ragazza esce dal bagno, pallidissima in viso

    "Tea ma stai bene?"

    "sì sto bene.. tranquillo, sarà questo caldo che mi gioca brutti scherzi"

    risponde lei con un sorriso dolcissimo. I due vanno dagli anziani, ma appena entrano nella stanza del Capo Anziano, il forte odore di incenso fa voltare Tea verso il corridoio, mentre il senso di nausea la attanaglia nuovamente.

    "Tea ti senti bene?"

    le chiede il capo anziano, mentre Strauss sostiene la ragazza per non farla cadere a terra.

    "sto bene"

    dice lei, ma poi vede tutto girare, poi il buio.

    "è svenuta!"

    dice un'anziana. Il capo le dice di portare Tea in infermeria, mentre lui parlerà con Strauss.

    "siediti"

    inizia l'uomo con tono neutro. La faccia inespressiva ed i lunghi capelli grigi, una tunica bianca con uno stemma d'oro. Strauss si siede, serio.

    "ascoltami, Strauss. Io so che tu.. ami Tea, vero? Non puoi mentirmi"

    "Voi leggete i sentimenti, Capo anziano. Dovreste ormai sapere cosa provo per la guardiana degli esseri umani"

    "E lei ricambia?"

    "Non lo sapete da voi?"

    "stranamente non riesco a sentire i suoi sentimenti, come se una terza forza estranea me lo impedisse"

    "Capisco. Comunque sì. Tea mi ricambia. E se state per chiederlo.. Sì, ci siamo amati. Abbiamo commesso il peccato più grave, ma non ce ne pentiamo"

    La sincerità di Strauss colpisce l'anziano. Si aspettava che negasse, invece.. L'ha ammesso e basta.

    "Ascolta, in questo momento non mi sembra il caso di fare una predica o una paternale. Voi, e solo voi, siete i responsabili delle vostre azioni. Solo.. se è vero che avete già praticato l'amore..."

    "cosa avete in mente?"

    "stavo pensando.. no, niente. puoi andare, Strauss. Tra poco ti dirò quando potrai andare da Tea. Ho deciso che vivrete di nuovo insieme. E non lo faccio solo per dare il buon esempio ad umani e vampiri. c'è un altro motivo, che ora non posso dirti."

    "capisco. Grazie signore"

    Quell'altro annuisce poi si ferma e riflette. Tea intanto si è svegliata in infermeria. è ancora confusa. Improvvisamente la porta si apre. Si trova davanti il capo anziano

    "tea, ti sei ripresa?"

    "sì."

    "ascolta. Io so tutto di te e Strauss. E c'è una cosa che devi sapere.. Quando cerco di leggere i tuoi pensieri, qualche cosa dentro di te me lo impedisce.. una forza misteriosa"

    "Continuate"

    dice lei confusa e guardando dritto engli occhi l'anziano

    "Tea.. Posso affermare quasi certamente che quella forza è per metà umana e per metà vampiro. Una forza potente. Anzi.. Un bambino"

    Tea sbianca. Se non fosse seduta sul letto sarebbe già svenuta di nuovo!

    "Cosa dite, capo anziano?!"

    quasi lo grida, poi si porta una mano sulla bocca.

    "Sei incinta... di Strauss. Stai portando in grembo il figlio di un vampiro, piccola Tea"
     
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  3. Tea Senri
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    spero vi piaccia. aspetto i vostri commenti. a breve i prossimi capitoli
     
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  4. Tea Senri
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    NEMICO NELL' OMBRA Capitolo 3

    "Sta scherzando, non è vero?"

    "No, non sto scherzando. Ascolta, potrà essere uno choc Tea, ma io sento chiaramente che dentro di te sta crescendo una creatura potentissima"

    Tea si abbraccia forte forte, scossa da alcuni brividi.

    "cos'ha intenzione di fare?"

    "ovviamente nulla. Non voglio importi alcuna decisione. Voglio solo dirti che il figlio di un vampiro ha bisogno di molte più energie... quindi, ti prego di stare attenta e di non agitarti o sforzarti. Al minimo sforzo, non solo il bambino rischia la vita, ma anche tu"

    "Strauss lo sa?"

    "Non ancora.. vorrei che fossi tu stessa a parlargli. Ho deciso che vivrete di nuovo insieme"

    La ragazza annuisce, poi si porta una mano sulla pancia. Ora ne è certa. aspetta un bambino. Un piccolo vampiro sta crescendo dentro di lei. Sa che non sarà una gravidanza facile, ma è certa di riuscire a portarla a termine. Ora ha una ragione in più per lottare e per amare il suo Strauss: il loro bimbo...





    Nel regno dei vampiri, intanto... Un ragazzo misterioso, dai capelli biondi e dagli occhi rossi, entra in una stanza. Poi si inginocchia rispettosamente e guarda un altro ragazzo, dai capelli castani/rossicci. Ha gli occhi bicolore, una cosa assai rara per i vampiri.

    "principe Andrew, come state oggi?"

    "come gli altri giorni.. Ho fame Yue! Voglio il sangue di quella donna!"

    "Mio signore, la stiamo cercando, ma non sarà facile. senza contare che lei non puo assolutamente entrare a Costaluna, il nostro Regno"

    "Non mi interessa!!!! Non mi importa un accidente di come farai, ma tu la devi portare quì!!!!!!!! O subirai la mia ira!"

    Ma improvvisamente inizia a tossire, forte. Il ragazzo chiamato Yue si avvicina e lo soccorre

    "Andrew - Sama, non vi dovete agitare nelle vostre condizioni! Comunque Assia, il regno degli umani, è un territorio immenso. Come la troveremo?"

    "Non importa! Vattene, idiota! La troverò! La troverò dovessi dare alle fiamme tutta Assia!"

    Ma Yue rimane lì dov'è. Ormai è abituato alle crisi del suo signore. Da quando una rara malattia ai polmoni lo ha contagiato, non è più lo stesso. Se prima era un ragazzo dolce e gentile, adesso è diventato freddo, spietato, arrogante e scontroso con chiunque. Chi non conosce la sua situazione direbbe che è un pazzo. Ma Yue lo conosce bene.. sa perchè fa così. come sa che solo il sangue di una persona potrebbe salvare Andrew. il sangue della donna che lui ha sempre amato. Ma che non ha mai potuto avere. Poi è stato anche costretto a sposare una donna che lui non amava, la stessa che lo contagiò con quella malattia, durante la loro prima notte di nozze. La sua famiglia, quando lei morì e scoprirono che anche Andrew era stato contagiato, lo costrinse a stare rinchiuso nella sua stanza, senza mai uscire. E poi, sin da piccolo è sempre stato tenuto in una specie di gabbia dorata, dove esistevano solo sua madre e suo padre. Quest'ultimo, prima di sparire, insegnò a suo figlio che il mondo è orribile, e che lui deve odiare chiunque non sia un vampiro puro sangue. si infuriò quando scoprì che il figlio amava una mortale. Gli diede una punizione terribile, che Yue preferisce non ricordare nemmeno.

    "non fate così mio signore. Troveremo quella donna, ed avrete il suo sangue. Guarirete da questa terribile malattia. Ma dobbiamo solo avere pazienza, va bene?"

    "è tutta colpa di Sandra se ora sono in queste condizioni"

    "Vi riferite a vostra moglie, vero?"

    "Sì.. quella sgualdrina, sapeva di essere ammalata, ma non mi ha detto niente... sapeva che non la amavo e mi ha punito con questa condanna a morte!"

    "Lo so, Sandra - Sama era una donna perfida e spietata.. Voleva far morire anche voi insieme a lei"

    "se tu non mi avessi dato il tuo sangue per rinforzarmi almeno un pò, sarei già morto.. grazie Yue"

    "era il minimo che potessi fare, signore"

    risponde il biondo. Ormai non si sentiva più un servo, ma un amico di Andrew. L'unico, vero amico che gli è stato concesso di avere.... Yue decide che partirà subito per Assia, per trovare la donna che Andrew ama. L'unica che puo salvarlo!

    UN BIMBO PER TEA E STRAUSS Capitolo 4

    Tea ha il cuore in gola. In questo momento è molto agitata.. Come farà a dire a Strauss di essere incinta? e lui? come reagirà alla notizia di diventare padre? La giovane ha mille domande. ma sa che esse avranno risposta solo dopo aver parlato con il guardiano dei vampiri. Si accarezza la pancia, poi bussa. Strauss le apre.

    "Sei arrivata finalmente! Sbrigati, tra poco dobbiamo andare alla casa in cui dovremo vivere insieme"

    "a... ascolta... ecco.. c'è una cosa che dovresti sapere"

    "dimmi"

    le dice facendola entrare e facendola sedere. Lei si sta tormentando un orlo della gonna.

    "sai che io di recente ho sempre dei malori, no? Beh.. ho scoperto la causa..."

    "e qual'è?"

    "ecco.. Strauss, stai per diventare padre.... sono incinta"

    Strauss rimane sorpreso da questa notizia. Si avvicina a Tea e le tocca la pancia

    "un bambino... dentro di te sta crescendo... mio figlio. Il frutto del nostro amore"

    Tea annuisce

    "sì, è così... Nella nostra ultima notte, mi hai lasciato una parte di te... amore mio. Questo bambino era inaspettato, ma sono convinta che insieme ce la faremo"

    "certo che ce la faremo. Oh mamma mia, se penso che tra meno di nove mesi avrò un bambino... insomma.. mi sembra ancora irreale"

    Tea sorride, il suo è un sorriso dolcissimo, e solo a Strauss regala quei sorrisi meravigliosi. solo al ragazzo che ama. al padre di suo figlio.

    "è il più bel regalo che mi avresti potuto fare. Oh mamma, sapessi come ti amo!"

    poi si baciano. Questo è il momento più felice della loro vita. Strauss domanda a Tea se gli Anziani sono al correnti della sua gravidanza, e lei risponde di sì ma che non hanno fatto storie. che li lasceranno tranquilli a vivere il loro amore.

    "mamma, papà.. grazie per avermi permesso di venire al mondo.. vi voglio tanto bene"

    Ha solo due mesi di vita, non è ancora formato, ma quel bambino sta già sentendo i sentimenti dei suoi genitori. li ringrazia, anche se pare impossibile dato che è ancora un feto. Ma quel feto presto sarà un bambino... e, anche se è ancora nel ventre di sua madre, sa già esprimere sentimenti positivi, ma che non conosce...

    "ma cosa..."

    Tea sobbalza, Strauss la guarda

    "che succede?"

    "ho sentito.. come se il bambino avesse scalciato. ma credo sia presto"

    Si mette una mano sulla pancia.

    "nel momento in cui tu mi hai toccato la pancia.. ho auto una sensazione stupenda... indescrivibile"

    Dice Tea emozionata. Prende la mano a Strauss

    "Strauss, nostro figlio.. è come se avesse voluto comunicare con noi.... lo sento"

    poi la giovane abbraccia forte Strauss... Dopo u pò si avviano verso la casa dove conviveranno insieme... Lui, lei.. ed il loro bambino

    PRIMI PERICOLI Capitolo 5

    Tea e Strauss vanno nella casa che gli anziani gli hanno assegnato.. Il loro rifugio, il loro nido d'amore. Le loro giornate passano felici, ed il loro piccolo cresce giorno dopo giorno. E da ai suoi genitori delle emozioni uniche. è come se ogni giorno il piccolo comunicasse con loro.. E in fondo, è proprio quello che fa...



    Yue è già giunto sulla Terra (Assia). E' ansioso di trovare quella mortale. Sente l'odore del suo sangue da molto lontano. Un odore intenso ma dolcissimo. Se quella donna non fosse già destinata ad Andrew non esiterebbe un momento a dissanguarla! Ma ovviamente si trattiene. Ma ciò che ancora non sa è che il suo signore non è rimasto con le mani in mano a Costaluna....



    3 settimane dopo....



    Tea è giunta al terzo mese di gravidanza. la ragazza sta camminando tranquillamente per un viottolo. E' abbastanza stretto. Poi un brivido attraversa la schiena alla giovane. Sottile si insinua fin sotto alla pelle, arrivando dritto al suo cuore. Persino il piccolo sente il pericolo. Peccato che non possa avvertire la sua mamma. Tea si volta di scatto. davanti a lei si trova un bel ragazzo, avrà la sua età. Ha i capelli rossicci, quasi ramati. Gli occhi azzurri. E' vestito completamente di nero. Sembra avere cattive intenzioni, infatti cerca di aggredire Tea. Ma all'improvviso, la ragazza sente una forza dentro di lei che mai ha avuto. un calore. Poi ecco che dalle sue mani esce una sfera d'energia. Riesce ad allontanare il misterioso ragazzo

    "complimenti... "

    "Chi sei? Cosa vuoi?"

    "Mi chiamo Andrea.. Andrea Kurenay. Tranquilla, non ti voglio fare male. Ti volevo mettere alla prova. Complimenti. Riesci ad usare i poteri del bambino. Sai, nessun'umana è mai riuscita a controllare i poteri di un vampiro di classe superiore... un'altra donna sarebbe già morta. Ma tu no... Come mai tu sei diversa, Tea Kuran? cosa c'è di diverso in te?"

    Tea scambia il ragazzo per un folle. Fa per andarsene ma lui la blocca

    "non avere paura. Io sono venuto solo per tenerti d'occhio.. sai, non vorrei che mettessi in pericolo la tua gravidanza"

    ma guardando il ragazzo negli occhi, a Tea viene di nuovo il brivido freddo di prima. Questo arriva al suo piccolo.



    "mamma stai attenta! Andrea Kurenay non è chi ti vuole far credere di essere! è un vampiro senza scrupoli che ti desidera follemente da sempre! Scappiamo mamma ti prego! Ascoltami!!"



    Il piccolo sente quei sentimenti malvagi provenire da Andrea Kurenay, o meglio...Quello non è un umano, ed il piccolo lo sa,è il suo istinto di vampiro a dirgli che la mamma è in pericolo. Ma non riesce ad avvisarla. è triste



    E una sensazione di gelo e tristezza arriva sino al cervello di Tea. Come se al suo piccolino non piacesse quel ragazzo misterioso. Eppure, ora che lo osserva, non pare voglia farle del male... ma allora come fa a sapere che lei è incinta di un vampiro? Chi è davvero Andrea Kurenay? Quale segreto nasconde? Perchè il piccolo di Tea lo teme così tanto?

    IO TI PROTEGGERO' Capitolo 6

    "ecco... Io... "

    Tea arretra per istinto, vedendo Andrea che si è avvicinato a lei.

    "vattene!"

    dice per istinto, trovandosi però contro al muro.

    "che cosa fai? Hai paura? Dahi, non fare così. Pensi che ti voglia fare del male?"

    "Io non so chi sei.. nè cosa vuoi da me... ma voglio che tu mi stia lontano. E basta"

    risponde Tea con fermezza. ma si accorge che la sua mano sta tremando. Ha paura! E stavolta non è solo il sentimento del suo bambino, è anche il suo. ha paura di Andrea! La ragazza lo scansa e poi corre via. Andrea sogghigna.

    "sei interessante... ho fatto bene a venire sulla Terra per te... principessa Tea Kuran"

    sparisce in un fulmine nero, così come è arrivato. Tea invece è corsa alla casa dove vive con Strauss. Ha il cuore in gola. Strauss è sdraiato sul divano, quando si accorge che Tea è rientrata. La ragazza ha il fiatone. Strauss si alza e va da lei

    "Tea, ma cos'è successo?"

    "Ti prego amore.. abbracciami!"

    Dice lei buttandosi tra le sue braccia. Strauss la abbraccia forte forte, ma non capisce perchè abbia avuto questa reazione. Lei dopo dieci minuti abbondanti si stacca da Strauss.

    "ehi piccola calma... ma mi vuoi dire che cos'è successo?"

    "ecco.. prima ero fuori... poi, mentre tornavo, ho incontrato un ragazzo che mi ha messo paura... Si chiama Andrea Kurenay. Mi ha messo i brividi. Ha detto che voleva mettermi alla prova, e che non devo agitarmi perchè altrimenti comprometterei la gravidanza... Santo cielo Strauss ho avuto paura, ed è come se anche il bambino ne avesse avuta. L'ho sentito"

    "Andrea Kurenay hai detto?"

    Strauss sembra pensarci. Ma poi si scuote dai suoi pensieri. Abbraccia Tea

    "stai tranquilla cara... lascia perdere quel ragazzo.. Se dovessi rivederlo, io ti proteggerò. Non hai nulla da temere...."

    Tea ora si sente sollevata. Se Strauss è vicino a lei sente di essere in grado di affrontare chiunque.

    Al castello degli Anziani, intanto... Un gruppo di uomini, anziani, si siede di fronte ad un gruppo di donne, anche esse anziane.

    "avete visto anche voi?"

    "certo signore.. quell'Andrea Kurenay assomiglia moltissimo a quell'uomo di cui noi abbiamo perso le tracce da molti secoli ormai"

    "Non chiamatelo uomo, signor Gabriel. Andrew è un mostro. Un vampiro assetato di sangue che non ha esitato a sterminare molte famiglie, non solo di umani, ma anche di vampiri suoi simili"

    "Per questo gli davamo la caccia, Lady Matilde. Ma abbiamo perso le sue tracce da molti secoli."

    "le abbiamo perse perchè ha continuato ad impossessarsi di corpi diversi. La sua malattia l'ha reso debole, e non avrebbe potuto combattere ridotto in quello stato"

    "ma ora si è ristabilito. Il suo servo continua a dargli il suo sangue. Aveva abbastanza potere per impossessarsi di un'altra persona"

    "Ed ecco che dal nulla spunta Andrea Kurenay, di cui non si sa nulla, ma che assomiglia ad Andrew in modo impressionante. Ma non è detto che..."

    "non è detto, ma dobbiamo stare in guardia... Tenetelo d'occhio, mi raccomando! Non deve avvicinarsi di nuovo a Tea! E se si dovesse avvicinare, state attenti che non le faccia del male. Almeno finchè non avremo capito chi è e come mai assomiglia a quel mostro!"

    "bene. La seduta è tolta. Con il vostro permesso, Gabriel..."

    "certo. Quindi siamo intesi"

    Il gruppo annuisce. Poi tutti gli anziani spariscono in una polvere oro.

    Andrea è vicino alla casa di Tea e di Strauss. Mentre i due ragazzi sono fuori in giardino lo incontrano. Tea si spaventa. Strauss invece si mette subito sulla difensiva. Sente che quel ragazzo è malvagio. Anche se Tea pare non accorgersene del tutto.

    "Cosa ci fai quì Andrea?"

    domanda Tea. Lui la guarda triste.

    "scusami.. sai, temo di essermi reso antipatico con lo scherzo di prima... Non volevo"

    Tea si calma un pò, e si avvicina

    "va bene. Tranquillo. Ti perdono"

    con uno scatto, Andrea prende Tea e la abbraccia

    "Oh grazie! Grazie mille! Ti adoro!"

    le dice. Adesso è tutto contento. La stringe talmente forte che quasi le fa male. Strauss appena vede il suo gesto sta per partire all'attacco, ma Andrea si nasconde dietro a Tea

    "ma dì un pò, sei matto? Non puoi attaccarmi.. Io sono gravemente malato. Voglio solo un'amica con cui passare il tempo... tutto quì!"

    Dice con voce triste. Tea si volta verso di lui

    "Sta calmo Andrea. non ti agitare va bene? Se vuoi che siamo amici lo saremo..."

    "Che bello! Allora adesso me ne vado... A presto"

    Tea va da Strauss. Lui dice che quel ragazzo ha un comportamento strano e che non gli piace, e dice a Tea di stare attenta. Lei gli giura che starà in guardia. Eppure Strauss non è convinto. Andrea potrà ingannare Tea, ma non lui.. Strauss sa che quel ragazzo nasconde qualcosa. E quindi cercherà di tenere Tea il più possibile lontana da lui... anche se ora non puo dirle niente perchè ha solo dei sospetti...



    Altrove...

    "ancora un pò di tempo ed avrò poteri sufficienti per combattere con il mio vero corpo.. allora verrò a prenderti... Sarai mia, mortale. E' una promessa che ti faccio. Non riuscirai a scappare da me... Tea!"

    CHI E' DAVVERO ANDREA KURENAY? Capitolo 7

    Andrea si è rifugiato in un castello piuttosto antico ed isolato. E' seduto su una sedia. Improvvisamente si alza, e va in una stanza. E' buia, ma all'improvviso una luce rossa illumina una sorta di bara, dove c'è il corpo di un ragazzo. Pare adddormentato

    "Come mi dispiace di non poter utilizzare il mio vero corpo e di dovermi far chiamare Andrea Kurenay... ma per fortuna non durerà ancora molto..."

    dice con un pizzico di malinconia. Si scosta leggermente i capelli dal viso e ritorna fuori dalla stanza. Improvvisamente Yue appare di fronte a lui

    "Andrew - Sama... ma per quanto tempo dovrete stare nel corpo di questo ragazzo?"

    "almeno fino a quando non avrò la fiducia di Tea"

    "ma ricordate che non sarà facile.. e poi è sempre con Strauss. Lui non ci metterà molto a riconoscervi. Non è un vampiro comune, ma il re di questo regno.. l'ultimo discendente di Dracula..."

    "starò attento Yue non temere. Finchè sono con quest'aspetto, Strauss non potrà farmi nulla, e Tea continuerà a difendermi... oggi sono riuscito a diventare suo amico"

    "e va bene... ma vi prego comunque di stare attento mio principe. non dobbiamo sottovalutare Rosa Rossa"



    Strauss e Tea sono insieme e si stanno coccolando. Lei gli accarezza i capelli, mentre lui le accarezza la pancia

    "ehi piccolino... cresci sano e forte come il tuo papà mi raccomando"

    poi si mette sulla pancia di Tea ad ascoltare.E pensa a quello che vuole chiedere a Tea. Una cosa importante. Ma all'improvviso Gabriel, capo degli anziani, si materializza di fronte a loro. Strauss si spaventa e cade dal divano! Tea lo soccorre.

    "Amore!"

    "Tranquilla non è nulla"
    "mi dispiace avervi interrotto..."

    "Gabriel - Sama, ma che cosa fate quì? Sedetevi"

    dice Tea. L'anziano si siede su una sedia.

    "Tea... Devo dirti una cosa importante. Il fatto è che noi anziani... ecco... abbiamo scoperto che Andrew Kuran... è tornato"

    Tea si porta una mano sulla bocca shoccata. Strauss la prende per mano. La ragazza quasi sviene

    "Ma erano secoli che non ne avevate notizie"

    "per ora abbiamo sospetti... temiamo che si sia impossessato di un essere umano"

    "Ma.. Tea, tu conosci Andrew? Quel mostro!"

    Tea annuisce solo, shoccata. Gabriel la guarda

    "Vuoi che racconti io a Strauss chi è Andrew?"

    "Sì, vi prego Gabriel - Sama"

    L'anziano annuisce

    "vedi, Strauss... Andrew in realtà... è il cugino di Tea"

    "CUGINO?"

    "sì. Non si sanno le ragioni, ma molti secoli fa è impazzito, e da qualche anno ha sviluppato una vera ossessione per sua cugina. Un desiderio alquanto malsano direi... Però quando la sua famiglia scoprì che amava una mortale lo costrinse a sposare una donna che non amava. Quest'ultima era malata, e l'ha contagiato. Da allora Andrew vive con il sangue del suo servo Yue, e si impossessa di svariati corpi umani. Il suo unico scopo è trovare sua cugina"

    "avete fatto bene ad avvisarci"

    dice Tea. Dopo qualche minuto, l'anziano si congeda. Tea rimane con Strauss.

    "Tea.. Io non lo sapevo"

    "Credimi, Andrew è il disonore della mia famiglia. solo per questo non ti ho parlato di lui"

    Strauss la abbraccia

    "Tranquilla, capisco..."

    Poi sopo un pò guarda la giovane negli occhi

    "Devo chiederti una cosa"

    "Dimmi..."

    Strauss si mette in ginocchio e prende la mano a Tea

    "volevo prendere l'anello, ma non ne ho trovato uno bello... ecco.... ti volevo chiedere se... MI VUOI SPOSARE?!"
     
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    ora arrivano gli altri cappy =)

    SWEET LIKE HONEY Capitolo 8

    Tea è rimasta immobile con un'espressione sorpresa e felice allo stesso tempo

    "s.. sposarti?"

    Strauss la guarda, e pensa in continuazione "Ecco, ora mi dice di no.. lo dicevo io che dovevo comprare l'anello.. accidenti!"

    "ecco, so che ci voleva l'anello, un'ambientazione un pò più romantica del salotto eccetera.. ma io non sono bravo a fare proposte e..."

    la guarda. lei guarda lui, dapprima sempre con espressione sorpresa. Poi sul suo viso compare un sorriso smaliante

    "Ma certo che lo voglio!"

    e lo bacia. Strauss rimane un pò interdetto, ma dopo alcuni secondi ricambia il bacio. Poi prende Tea tra le braccia ed inizia a girare su sè stesso. Si ferma dopo un paio di minuti, appoggiando la ragazza a terra

    "Temevo che rifiutassi"

    "No, non avrei mai potuto! Non mi importa nè dell'anello e nè del luogo romantico. Mi basti solamente tu amore mio"

    "Non dimentichi qualcuno?"

    dice poi lui indicando la sua pancia

    "Hai ragione... mi bastate solo tu e lei"

    "lei?"

    "Certo. sarà senza dubbio una femmina"

    "no, ti sbagli.. sarà un bel maschietto"

    Tea lo guarda, poi entrambi si mettono a ridere.

    "Comunque manca ancora un mese o due prima di sapere se sarà maschio o femmina ^_^ "

    dice Strauss ridendo come un pazzo. Tea è felice di vederlo così. Non l'ha mai visto ridere così tanto. Mentre i due ragazzi stanno ridendo, però, il vetro della finestra si infrange. Tea si spaventa e salta praticamente in braccio a Strauss

    "Tesoro stai bene?"

    "mamma mia Strauss che paura! Ma che cosa è successo?"

    "Questo.. ha rotto la finestra"

    dice Strauss raccogliendo un sasso, con un biglietto. Lo legge insieme a Tea

    Ti ricordi di me? Ora sono tornato... sarò da te tra poco mia principessa... mi raccomando pensami, io non ti ho mai dimenticata

    "ma che cosa diavolo..."

    Tea stringe più forte Strauss, mentre lui si chiede che cosa significa quel messaggio. Il suo pensiero va direttamente ad Andrew. Non sente la sua presenza nei dintorni, ma in compenso sente quella di Andrea. Ed un dubbio gli attraversa la mente. E se Andrea ed Andrew fossero la stessa persona? Insomma... si sa che Andrew riesce a cambiare corpo, e a vivere come un essere umano, almeno per un pò di tempo. E poi i loro nomi sono praticamente uguali.. C'è qualcosa che non va. Ma ora è meglio restare vicino a Tea. Penserà dopo al resto. La ragazza sta tremando come una foglia che si è appena staccata dall'albero, in pieno inverno.

    "è stato mio cugino, Strauss... è davvero tornato"

    dice solamente la ragazza. Lui cerca di calmarla, e le bacia la testa.

    "non preoccuparti piccola. Qualunque cosa accada io ci sarò sempre con te. Non ti capiterà nulla"

    "Grazie.. ti amo"

    risponde lei baciandolo. si sente sicura con il suo amore.

    Ma qualcuno sta spiando i due futuri sposi

    "Ma che scenetta commovente, quasi mi viene da piangere"

    "Ma... Siete sicuro che è il caso di esporsi così tanto?"

    "Fidati di me Yue. Tu resta fuori, ci penso io va bene? Voglio solo spaventarla"

    "ma così capirà che Andrea siete in realtà voi"

    "No, perchè non vedrà nulla"

    Yue guarda il suo signore. Quell'espressione gli mette i brividi

    "Io sono chiamato anche il demone dell'ombra, e presto capirai anche il perchè, cuginetta..."

    ATTACCO A SORPRESA Capitolo 9

    Freddo. all'improvviso in quella notte di inizio Settembre si sente un freddo pungente, come se fosse Dicembre. Tea trema, Strauss la abbraccia forte forte. Improvvisamente va via la luce e Tea si spaventa. Strauss la calma



    "senti amore.. vado a vedere che è successo"



    dice Strauss dando un bacio alla sua ragazza. Lei rimane lì nel salotto. Si siede sul divano ed è agitata. Ed è come se il suo sangue fosse infuocato. Improvvisamente qualcuno le copre gli occhi. Lei sobbalza. Ma pensa che magari non deve farsi prendere dal panico. magari è solo Strauss!



    "amore mio, non fare scherzi"



    "oh, ma io sono serio mia principessa"



    " ma io questa voce la conosco!"



    Tea si agita ancora di più



    "Andrew! Levami le mani di dosso!"



    "Ehi, non mi piace il tuo tono. Ti sembra questo il modo di accogliere il tuo cuginetto dopo tanto tempo?"



    Strauss intanto ha un terribile presentimento. Ha una fitta, diritta al cuore. La sua Tea è in pericolo, lo sente! Ed il fatto che la luce se ne sia andata senza un motivo non lo fa affatto stare tranquillo, anzi, lo fa stare ancora più in ansia!



    "TEA!"



    Dice correndo dalla donna che ama in fretta e furia.



    Tea sta quasi per piangere dalla paura e dallo spavento. Ma allora.. Dannazione, allora è vero che suo cugino è ritornato! ma come diamine avrà fatto a trovarla?



    "Mi sei mancata tantissimo amore.. non sai quanto"



    "lasciami in pace! "



    "Se non vuoi fare la fine di tua madre mi devi ascoltare e fare quello che ti dico hai capito!? "



    ecco, il suo tono di voce è cambiato di nuovo! Prima era calmo, ora sembra un pazzo. Ma non riesce a pensare ad altro, perchè suo cugino la afferra per il collo, quasi togliendole il fiato!



    "Cosa c'entra la mia mamma?"



    Riesce a dire tossendo per la mancanza di ossigeno



    " Vuoi davvero sapere cosa c'entra la tua mamma? sì? va bene te lo dirò! l'ho torturata per bene e come gridava....ahahaha dovevi vederla era anche piena di sangue! Oh mamma come mi sono divertito "



    Tea inizia a piangere



    "Bastardo! Hai ucciso la mia mamma! Ed ora vuoi uccidere anche me vero?!"



    "Stai zitta!!!"



    molla la presa sul collo della ragazza, che si massaggia la parte dolorante. Le fa tanto male. Ancora un pò e l'avrebbe certo strozzata!



    "Strauss.. amore mio dove sei?"



    Tea piange disperata.



    "Strauss!? Ami Strauss e non ami me?! PERCHE'?!!! Io sono l'unico che ti ama e che tu devi amare! Io ti sono rimasto vicino sin dalla tua nascita! Io e nessun altro!"



    In quel momento finalmente arriva anche Strauss ad aiutare la sua amata. Tea si rialza e lo abbraccia. Intanto il sole sta per sorgere. Andrew pare essersi calmato



    "devo andare, ma ci rivedremo molto presto!"



    La luce ritorna e nel salotto non c'è più nessuno a parte Tea e Strauss! Il loro bambino pare agitato. Tea piange, ed abbraccia il suo amore. In quel momento appare nella stanza Gabriel



    " Come temevo... Andrew vi ha aggrediti vero?"



    Strauss annuisce mentre continua a calmare Tea.



    " Mi dispiace. avrei voluto intervenire ma non ho fatto in tempo a sopraggiungere prima "



    "State tranquillo Gabriel vi capisco "



    " ho avuto paura per il mio bambino... ho avvertito un odio terribile"



    "dopo tutto tuo cugino è il demone dell'oscurità... quindi è normale che tu abbia sentito quell'odio piccola Tea"



    Risponde pacato l'anziano. Decide di rimanere ancora un pò.. ha un brutto presentimento.. molto brutto

    IL PASSATO DI ANDREW Capitolo 10

    è ormai arrivato il mezzogiorno. Il sole è oscurato dalle nuvole. tra poco forse pioverà. Andrea/Andrew è da solo. Sembra che stia pensando a qualcosa. Sta fissando una vecchia foto. ci sono lui, sua zia Judith, la madre di Tea. Una bella donna, non molto alta, con i capelli castani come quelli della figlia, mossi e lunghi. Gli occhi azzurri. La donna abbraccia un'altra donna dai lunghi capelli ramati e dal volto un pochino triste. la donna tiene per mano un uomo uguale ad Andrew. è suo padre. e la donna al suo fianco è sua mamma. ma del padre di Tea, lo zio di Andrew, non c'è traccia! Coincidenza? O forse no... Ma intanto Andrew sta ricordando. Il suo terribile passato. Tutto è iniziato molti anni fa.



    "Non dire assurdità, Alessandra!"



    Grida un uomo, rivolto ad una donna.



    "Ora smettila Kira! Non è colpa sua se si è innamorato di una mortale!"



    Alessandra difende suo figlio Andrew. Lo abbraccia forte forte, vedendo che sta male. Guarda con astio suo marito.



    "Guarda cosa gli hai fatto!"



    "Se lo meritava.. voleva ribellarsi alla sua famiglia.. a me, che l'ho cresciuto!"



    "Liberalo da quel demone!!"



    "Scordatelo mia cara... Il tuo caro figlio vivrà come demone dell'oscurità, per sempre!"



    Da quella sera terribile passano alcuni mesi. Andrew ha sposato Sandra, per volere della sua famiglia. Lei era una vampira purosangue, come lui. Ma Andrew è sempre più depresso ed ossessionato dal ricordo di sua cugina. L'ha rivista al suo matrimonio. Oh Dio, se fosse stato per lui avrebbe mandato al diavolo Sandra e sarebbe fuggito con lei. Non le ha tolto gli occhi di dosso nemmeno per un secondo. E vederla così felice mentre lui si sposava con un'altra lo fa impazzire! ma insomma... non lo vede quanto sta soffrendo? Evidentemente non se n'è resa conto di quanto la ama... Pensa che lui ami Sandra! Oh mamma, quanto si sbaglia! Deve dirglielo! Deve farglielo capire in qualche modo. La fortuna in quel momento gira nella sua direzione.



    "ragazzi, mi dispiace ma devo andare. Sono stanca "



    La ragazza si avvia verso l'uscita. Andrew decide di seguirla.



    "aspetta"



    "Andrew! ma cosa fai quì? dovresti essere con Sandra adesso"



    "Non mi importa proprio nulla di quella donna! L'unica che io amo..."



    Prima di dirle tutto, prende le mani della cugina. Lei rimane sorpresa e non capisce



    " scusa.. ma se non ti importa nulla di Sandra perchè l'hai... "



    "Mi hanno costretto! La mia famiglia mi ha costretto. Ma l'unica che amo... L'unica che amo... "



    La fissa. I loro occhi azzurri si incontrano. Le stringe le mani più forte, quasi le fa male. Sta iniziando a piovere, ma quasi non se ne accorgono.



    "dannazione! L'unica che io amo sei tu!"



    E senza dare il tempo a Tea di ribattere la bacia. Lei cerca di sottrarsi a questo bacio, perchè sa che non è giusto, soprattutto verso Sandra! E poi lei non ricambia questi sentimenti. Riesce a staccarsi dopo un pò



    "No! Non dovevi farlo! è sbagliato!"



    "No che non è sbagliato! Se tu ricambi questi sentimenti io lascio Sandra anche subito!"



    "Ma io.. non posso.. perchè non ti amo! Non posso dirti di lasciare Sandra per me! Non è giusto!"



    "Sei una bugiarda maledizione!!"



    Si è arrabbiato davvero! Tea arretra per istinto.



    "Ti ho detto la verità invece! Ora sei sposato con Sandra... vedrai che imparerai ad amarla! Dimenticami... "



    " TI HO DETTO DI NO DANNAZIONE! Io ti amo, ed amo solo te! Possibile che ti importi davvero così poco di me?!"



    Ora dice tutto quello che gli passa per la testa. Il rifiuto di Tea l'ha davvero ferito tanto.Più di una lama di un coltello.



    "calmati.. per favore"



    "NO! non mi calmo affatto! Io sono l'unico che puo amarti in questo modo! Hai capito?! Solo io posso amarti!!"



    "addio..."



    Lei lo sa che lasciarlo in quello stato non è esattamente la cosa migliore da fare. ma non sa che altro fare. adesso è così arrabbiato che sarebbe capace di tutto!

    Da allora non si sono più rivisti. Ma nel frattempo lui è stato contagiato da sua moglie da una rara malattia ai polmoni. se non fosse stato per Yue sarebbe già morto. ma lui non vuole... non puo morire! Non prima di avere avuto la donna che ama!

    IL PRINCIPE DELL'OSCURITA' Capitolo 11

    Strauss e Tea sono ancora insieme a Gabriel. La ragazza è talmente sconvolta che non smette di piangere. L'anziano si alza e le mette una mano sulla spalla



    "Strauss.. stalle vicino. Ne ha bisogno, ora più che mai..."



    Strauss abbraccia la sua futura moglie. Lei trema dalla paura. E dopo tutto è comprensibile.



    "scu.. scusatemi.. non... non volevo farmi vedere in questo stato!"



    "Tea stai tranquilla, io comprendo "



    Dice Gabriel. Tea non molla più Strauss. Si stacca dopo circa 10 minuti.



    "Tesoro, è meglio se vai a letto adesso. sei sfinita "



    " e va bene... vado. tu vieni presto ok?"



    " va bene amore..."



    La ragazza va a letto. Strauss rimane solo con Gabriel



    "Gabriel, mi dica la verità la prego... Quanto è pericoloso Andrew Kuran per Tea? Fin dove potrebbe arrivare?"



    " In questi secoli Andrew è impazzito, Strauss... è molto difficile dire sin dove arriverà la sua follia. la sua ossessione per Tea è cresciuta giorno dopo giorno, da quando lei l'ha rifiutato"



    " ma allora si era già dichiarato una volta a Tea?"



    "Vedi, dopo il suo matrimonio, Andrew si è dichiarato a Tea. Le ha detto che avrebbe lasciato Sandra per fuggire con lei, e che la amava. Ma lei non ricambiava. Da quel momento il demone dell'oscurità ha preso il sopravvento... "



    "Demone.. dell'oscurità? "



    "Nessuno lo sa... ma il padre di Andrew, per punirlo di essersi innamorato di Tea, l'ha maledetto, trasformandolo. E' una sorta di doppia personalità. Per questo ha gli occhi bicolore. La sua parte buona e la sua parte cattiva convivono insieme. Ma se dovessero diventare entrambi rossi, sarebbe libero dal demone... Ma se diventassero azzurri del tutto... "



    Si blocca. Strauss lo fissa. Inizia a preoccuparsi



    "Vada avanti! Se diventassero azzurri... Cosa succederebbe? "



    "Non posso dirlo"



    "DANNAZIONE GABRIEL ME LO DICA!!! Non si tratta solo di me o di lei, ma si tratta soprattutto di Tea! "



    " e va bene. Se diventassero completamente azzurri, il demone dell'oscurità si risveglierebbe al 100 %, ed a quel punto più nessuno, nè tu, nè io e nè nessun altro, potrebbe sconfiggerlo! Conquisterebbe sia questo regno che il tuo. Strauss, tu sei il re dei vampiri... Devi difendere il tuo regno. Dobbiamo avvisare anche gli altri, a Costaluna. Devono prepararsi all'imminente battaglia "



    Strauss rimane in silenzio, ma stringe il pugno talmente forte fino a farsi sanguinare la mano.



    " Non posso! Gabriel, non posso allarmare tutto il popolo. Magari il demone dell'oscurità nemmeno si risveglierà "



    " Andiamo, non ci credi nemmeno tu! Lo sai bene che si risveglierà! E poi.. devi dire a Tea la verità, assolutamente! Lei deve sapere chi sei! E lo deve sapere al più presto "



    Strauss si irrigidisce di botto, e non risponde all'anziano



    " vedrai che capirà "



    " come no! E cosa dovrei dirle? Ciao Tea, sai, io sono il re dei vampiri, ci sono diventato dopo aver spodestato mio padre Dracula che era un tiranno! Poi sono scappato da Costaluna e sono venuto quì nel regno degli umani! E tra l'altro ho lasciato sola mia sorella Stella a ricostruire il regno che io stesso ho distrutto con i terribili poteri che mio padre mi ha fatto risvegliare durante il nostro scontro! Ma non te l'ho mai voluto dire e mi sono sempre finto solo un semplice guardiano dei due mondi! Sai che bel colloquio Gabriel!!"



    "allora come diavolo pensi di fare Strauss?! Non puoi nasconderle la verità in eterno! Senza contare che vostro figlio sarà il futuro re di Costaluna, e sin da adesso è il principe dei vampiri! Quanto pensi che ci metterà Andrew a capirlo, eh?"



    Strauss lo guarda sconvolto. A questo non aveva pensato!



    " e va bene.. ora vado da Tea e le dico la verità... Ma non lo so se poi mi amerà ancora.. "



    " Ti amerà, come e più di prima"



    Strauss non gli dice nulla e va da Tea. Lei non dorme e lo sta aspettando. Il ragazzo prende coraggio



    " amore ti devo parlare... "



    " Dimmi"



    Strauss rimane in silenzio per circa 5 minuti. Poi racconta a Tea tutta la verità. Lei rimane sconvolta, ma invece di inveire contro di lui per non averle detto la verità, lo abbraccia forte forte, e le scendono le lacrime



    " amore.. io non sapevo niente.. hai dovuto affrontare questa terribile situazione da solo... "



    Non lo lascerebbe più.



    "Scusami tu.. non ti ho detto niente per tutto questo tempo e... "



    " basta.. non dire più niente! Abbracciami.. e basta... Ti amo! e ti amerò fino al mio ultimo istante di vita"

    SOGNO O REALTA' ? Capitolo 12

    Tea e Strauss si addormentano abbracciati. La ragazza ora è molto più calma rispetto a prima, anche se la paura non l'ha comunque abbandonata. Stranamente, quella notte fa un sogno molto particolare.

    " Tea... Tea.. "



    "Chi mi chiama? Ma si puo sapere chi sei? "



    " Sono io tesoro... "



    La voce non è più confusa, ora si è fatta molto più nitida, e Tea la riconosce



    "MAMMA!"



    Sua madre compare di fronte a lei, con un ampio vestito bianco. I lunghi capelli castani leggermente mossi da una brezza quasi impercettibile. I suoi meravigliosi occhi di colore verde smeraldo guardano quelli della figlia, azzurri come il cielo. Il suo viso sembra quello di una stupenda bambola di porcellana. La donna si avvicina lentamente, ed accarezza il viso della figlia, che a quel contatto rabbrividisce. La mano di sua mamma è un pò fredda



    "mamma. Cosa... Io... "



    Riesce a farfugliare la giovane, confusa.



    " tesoro.. sei la fotocopia di tuo padre... Tu sei l'unica cosa bella che quel mostro mi abbia dato "



    "chi era mio padre mamma? E perchè mi hai abbandonata appena nata? Non.. non mi volevi? "



    La ragazza piange. Anche se non vorrebbe, non ne può fare ameno.



    " piccola, non dire così. Io ti volevo bene, eri la mia vita, credimi. Ma sono stata costretta a lasciarti "



    " Perchè? Perchè poi non sei venuta a cercarmi?! "



    " Non ho potuto. Sono stata uccisa prima di poter venire da te per spiegarti la situazione "



    La bruna si mette entrambe le mani sulla bocca, sconvolta



    " Uccisa? E da chi? "



    " è stato il demone dell'oscurità. Tuo cugino Andrew! "



    La donna non dice altro. Tea è rimasta shoccata da questa confessione di sua madre. Allora suo cugino è un assassino!



    " mamma dimmi una cosa. Che fine ha fatto mio padre? C'è qualche altro componente della mia famiglia che non conosco? Devo sapere mamma! Dimmi chi è mio padre! Sono davvero l'ultima discendente della nostra famiglia?! "



    " Non posso! Non è tempo che tu sappia la verità tesoro mio. Ma sappi che ci rivedremo. La tua mamma non ti ha mai abbandonata, e non lo farà mai. "



    Tea piange ancora. La sua mamma svanisce



    Tea si sveglia ancora piangendo disperatamente, e senza accorgersene abbraccia Strauss.



    " mamma.. mamma no.. torna qui... "



    Dice nel sonno, poi si sveglia, accorgendosi di piangere. Sveglia Strauss. Ha bisogno di raccontargli tutto.



    " Strauss! Svegliati ti prego.... "



    Ha ancora le lacrime agli occhi. Lui si sveglia, e vedendola piangere si preoccupa



    " ma che è successo? "



    " ho fatto.. un sogno... ma pareva così reale... "



    " ti va di parlarne? "



    Le chiede abbracciandola. Lei ricambia l'abbraccio ed annuisce.



    " è iniziato tutto con una voce che mi chiamava. Era quella di mia madre, infatti dopo l'ho vista... "



    " hai visto Judith? "



    " Sì. Ma la cosa sorprendente è che le ho chiesto molte volte.. di mio padre. Di dirmi dov'è ora, e se ci sono altri discendenti della mia famiglia oltre me ed Andrew.. quell'assassino.... "



    Strauss la guarda, ed aspetta che lei continui



    " è stato lui ad uccidere mia madre!"



    Strauss rimane sconvolto.



    " Quando me l'aveva detto non ci volevo credere. Non potevo pensare che mia madre fosse morta per colpa sua. Ma ora che anche la mamma me l'ha confermato... non posso fare altro che crederci. "



    " Mi dispiace amore.. Io.. Non me l'aspettavo "



    " A chi lo dici... sapevo che mio cugino era un pazzo, ma che fosse anche un assassino non me lo sarei aspettato. Comunque... "



    Si asciuga le lacrime.



    " Mia madre non mi ha detto chiaramente che non ci sono altri discendenti della mia famiglia, è stata piuttosto evasiva. E non ho nemmeno scoperto perchè Andrew l'ha uccisa. Ma almeno ora so che mi voleva bene, e che non mi ha abbandonata perchè non mi voleva... Ha detto che ritornerà, e che ora non è tempo che io sappia la verità. Oh santo cielo Strauss, non immagini quanto sia confusa e spaventata! "



    Scoppia in lacrime, in un pianto liberatorio. Ed in fondo al suo cuore sente che sua madre non le ha raccontato tutta la verità. E che un pezzo della storia della sua famiglia le è sempre stato nascosto. non sa dire il perchè, ma senza dubbio è così, e lei lo sente. E vuole scoprire che cosa le è stato tenuto nascosto sino ad ora. E forse l'unico modo è ritrovare suo padre. Guarda Strauss



    " amore... Io voglio sapere la verità sulla mia famiglia, e sapere perchè Andrew ha ucciso mia madre "



    " Ma come facciamo? "



    " Semplice... Dobbiamo ritrovare mio padre "



    Strauss la guarda preoccupato. Tutto questo potrebbe essere molto pericoloso! Ma è anche vero che Tea ha il diritto di conoscere la verità....







    Andrew è insieme a Yue. Ha avuto un'altra crisi. La tosse ormai è diventata la sua compagna, e probabilmente non se ne andrà più. Il biondo cerca di calmare Andrew, senza successo. Preoccupato, decide di dargli ancora il suo sangue. Odia vederlo così, e soprattutto odia vederlo soffrire così, per colpa di una malattia che gli ha trasmesso una donna che voleva vendicarsi per non essere stata amata.



    " mio signore... prendete il mio sangue. E' l'unico modo per stare almeno meglio, e rendere più sopportabili questi dolori e la tosse... "



    " Prima o poi finirò per contagiarti con la mia malattia, Yue... "



    L'altro lo guarda come per dire " non mi interessa, basta che stai bene ".



    " E va bene.. grazie Yue "



    E lo morde. Stavolta il biondino sente un dolore che non ha mai provato le altre volte. Strano. Ma non ci fa caso più di tanto. ora l'importante è che riesca a far star meglio il suo principe.



    Dopo un pò



    "come vi sentite adesso? va meglio? "



    Chiede tamponando la ferita con un fazzoletto bianco.



    " Insomma.. almeno questa tosse è un pò più sopportabile "



    Yue lo guarda. Accidenti, le sue condizioni sono peggiorate, nonostante abbia appena bevuto il suo sangue, è più pallido del solito. E la tosse è più insistente.



    " Io devo andare adesso.. ma torno presto va bene? "



    Andrew gli fa cenno di sì



    " Non preoccuparti Yue, non sono ancora moribondo... Ce la faccio a restare qui da solo per un po. Stai tranquillo "



    L'altro annuisce non troppo convinto. Per la prima volta dopo tanto tempo, Andrew gli fa un sorriso



    " Ti preoccupi troppo per me "



    Yue riamne sorpreso da quest'affermazione, ma rimane ancora più sorpreso dal fatto che gli abbia sorriso.



    "ora vai "



    " va bene.. a presto "



    E se ne va. Andrew rimane solo. Ma all'improvviso si avverte una presenza malefica



    " Non sei cambiato di una virgola... "



    Andrew si innervosisce. Quella voce lui la conosce benissimo! Ma che diamine ci fa QUELLA PERSONA in questa casa, dopo tanti anni di assenza?



    " Ciao Andrew "



    " Tu! Che dannazione vuoi?! "



    E' nervosissimo, il suo tono di voce è cambiato. Non è più come quando era con Yue. Ora è quasi certamente il demone dell'oscurità che parla.



    " Ho fatto davvero un ottimo lavoro. Sei cresciuto benissimo, e sei bellissimo devo dire.. come tua madre del resto. Quella donna era davvero stupenda, devi avere ereditato da lei "



    " vattene via! Ho fatto ameno di te per tanto tempo e posso stare senza di te anche ora!!!! E' anche colpa tua se io sono malato!!!! Se non mi avessi obbligato a sposare Sandra... "



    Ma tossisce ancora, e stavolta sputa anche un po di sangue.



    " Ti sei agitato troppo. Non dovresti nelle tue condizione. Sei appena ritornato nel tuo vero corpo "



    " stai lontano da me... uomo che un tempo fu mio padre!"



    I due si guardano. Andrew ha lo sguardo carico di odio. Suo padre è ritornato... Ma perchè? Cosa vuole da lui?

    IL RITORNO DI KIRA Capitolo 13

    Kira non è cambiato molto dall'ultima volta che suo figlio l'ha visto. è rimasto il solito uomo malvagio che pensa solo ed esclusivamente a sè stesso, e che calpesta gli altri come fossero solo insetti. che è capace di ignorare i sentimenti degli altri, persino del suo stesso figlio. Un padre che è capace di lanciare a suo figlio una maledizione talmente potente da condannarlo a portare dentro di sè una creatura malvagia e terribile come il demone dell'oscurità. Questo è Kira Kuran. Un essere orribile. Questo pensa Andrew di suo padre. Al suo confronto, lui si sente un dilettante alle prime armi! E Stranamente, adesso si sente indifeso! Ha paura che suo padre possa fargli ancora del male, come ha sempre fatto del resto. L'ha allontanato dall'amore della sua vita! Questo non glielo perdonerà mai!



    " Ehi ragazzino! Non mi piace questo tono! Ricordati che io sono tuo padre! "



    " ERI mio padre! Per me mio padre è morto! "



    " Non dire assurdità! Potresti pentirti di questa arroganza! Potrei punirti ancora sai!? So cos'hai fatto dopo il tuo amtrimonio! Sei corso da Tea e le hai detto che volevi scappare con lei. L'hai pure baciata. Me l'ha detto Sandra. Lei vi ha visti "



    " Non mi interessa! E' colpa tua e basta se si è creata questa situazione "



    Gli occhi del ragazzo sono quasi del tutto azzurri. Si alza e fa per andarsene, ma suo padre lo prende per un braccio e lo blocca di colpo



    " Mollami!! "



    Ma quasi sviene. Si sta sforzando troppo! Ma il solo essere toccato da quell'uomo lo innervosisce, lo disgusta! E dopo tutto quello che gli ha fatto, è normale.



    " Ti conviene stare calmo, se non vuoi che la tua malattia peggiori!"



    " tanto sono già condannato a morte"



    Tenta ancora di liberarsi dalla sua stretta, ma è inutile, e dopo un pò si mette calmo.



    " Cosa diavolo vuoi da me Kira?! Perchè sei tornato?! "



    " Voglio aiutarti. Dato che Sandra è morta, ho deciso che ti aiuterò con tua cugina. Lei sarà la donna che darà alla luce una nuova generazione di Kuran "



    " Ma bravo! Adesso mi aiuti! Prima hai fatto di tutto per ostacolarmi, mi hai condannato! Ed ora... "



    " su, non fare così... "



    Ha un ghigno stampato in faccia. Con uno strattone, Andrew si libera



    " lasciami in pace adesso! Ho bisogno di riflettere"



    Ma Kira non si scolla da lì, e fissa il figlio.





    Tea e Strauss sono da Gabriel, perchè la giovane non è affatto tranquilla dopo il sogno, ed ha deciso di raccontarlo all'anziano. Egli ha il viso crucciato, e pare molto preoccupato.



    " Gabriel.. è grave? "



    " no... Non è un brutto sogno. Forse tua madre ha solo voluto vederti in sogno "



    Minimizza l'anziano, poi si alza, e fissa il panorama fuori dalla finestra



    " se Tea scoprisse la verità sulla sua famiglia non so come reagirebbe... Judith, ma perchè sei comparsa a tua figlia proprio ora? Forse è vero.. suo fratello... "



    I pensieri di Gabriel sono interrotti da una sensazione. Si volta e vede che Strauss lo sta fissando, come a volergli dire " so che nascondi qualcosa " , ma davanti a Tea non dice nulla.



    " cambiamo discorso... Dobbiamo pensare al vostro matrimonio... "



    Dice Gabriel, incrociando lo sguardo di Staruss
     
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  8. Tea Senri
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    IL TIMORE DI GABRIEL (LA STORIA DEI KURAN) Capitolo 14

    Gabriel torna a sedersi sulla sua poltrona. Strauss non gli leva gli occhi di dosso, avendo capito perfettamente che sta nascondendo qualcosa. E sicuramente è qualcosa che riguarda la famiglia di Tea. Strauss sa quanto lei ci tenga a scoprire il passato della sua famiglia, ma preferisce prima chiedere a Gabriel, e se davvero sa qualcosa, preferisce saperlo lui per primo, perchè potrebbe essere qualcosa che turberebbe Tea, e non è il caso che ora si agiti ulteriormente, non nelle sue condizioni.


    " Sì Gabriel, è vero, dobbiamo pensare al matrimonio... "



    Risponde Strauss all'anziano, che fa un sospiro di sollievo: credeva proprio che Strauss avesse scoperto che nasconde qualcosa! Guarda ancora il ragazzo, che ha mantenuto quello sguardo tanto dolce verso Tea quanto serio, quasi severo, verso Gabriel. L'anziano guarda Tea



    " cara, vai da Lady Matilde, ti aiuterà a scegliere il vestito da sposa... questa è una delle cose più importanti =) "



    In realtà questo potrebbe essere un pretesto per rimanere solo con Strauss e poter parlare.



    " ehm.. va bene. vado da Lady Matilde allora "



    Strauss capisce che sta cercando la sua approvazione, e quindi annuisce e le fa un sorriso



    " va bene, io intanto resto con Gabriel ancora un pò e poi vado a casa "



    Lei annuisce e va da Lady Matilde. Strauss e Gabriel rimangono soli. L'anziano lo guarda un pò preoccupato.



    "Gabriel, penso che quello del vestito era un pretesto per mandare Tea da Lady Matilde "



    Quello non risponde, ma è chiaramente turbato



    " che c'è Gabriel? Perchè siete così turbato? Non ho detto nulla di male. O forse... "



    Si alza e si avvicina all'anziano, che si alza a sua volta.



    " Forse non è per quello che ho detto che siete turbato? "



    " Strauss, parla chiaro. Che cosa vuoi sapere da me? "



    " La verità dannazione! La verità sulla famiglia di Tea Kuran! "



    " Cosa ti fa pensare che io ne sappia qualcosa? "



    " Non fate il finto tonto. So benissimo che eravate grande amico di Judith Kuran, la madre di Tea. Sicuramente sapete delle cose che Tea non sa "



    L'anziano fa cenno di no con il capo. Strauss sbuffa nervoso, e si siede sulla poltrona dell'anziano.



    " Tea vuole cercare suo padre. Ora che vi ho detto questo volete ancora tenermi nascosta la verità? "



    "COSA? Vuole cercare quel mostro?!"



    Si lascia sfuggire Gabriel, pentendosene subito e portandosi una mano alla bocca



    " Non avevo dubbi. Sapevo che vi sareste tradito. Avanti, parlate!"



    ma vedendo che l'anziano non risponde e si ostina a negare, Strauss si arrabbia.



    " adesso mi dovete ascoltare! Sarete anche un Anziano, ma siete proprio sciocco!! Ma non lo capite che se non direte la verità Tea potrebbe cacciarsi in gravi guai!? E poi, se trovasse suo padre, la verità la saprebbe lo stesso! E' meglio che siamo io e lei, al momento giusto, a dirgliela!"



    " Strauss non posso!! E' stata una promessa che ho fatto a Judith prima che morisse! Tea non deve... non deve sapere la verità, nè su suo padre e nè su...."



    Si blocca. Stavolta deve mantenere il segreto ad ogni costo, assolutamente!



    " Su cosa? Gabriel, avanti sputi il rospo! Non puo lanciare il sasso e ritirare la mano! "



    " Giura che non dirai nulla a Tea di quello che sto per dirti "



    Poi incrocia lo sguardo del ragazzo, e capisce che non dirà nulla a Tea.



    " Tea ha un fratello di cui si sono perse le tracce... "



    Lo dice tutto d'un fiato, portandosi entrambe le mani sul viso, sconvolto.



    " Da piccolo, Judith fu costretta ad abbandonarlo, affidandolo ad un'altra donna. Ovviamente a Tea non è mai stato detto nulla. Io sapevo tutto ed ho aiutato Judith, ma lei mi fece giurare di non dire la verità a Tea per nulla al mondo! "



    " Voi sapete chi è il fratello di Tea? "



    L'anziano annuisce



    " E chi è? "



    Seppur un pò restio, alla fine Gabriel dice il nome del fratello di Tea a Strauss



    " Lui è.... "



    " COSA AVETE DETTO?!?!



    Strauss lo grida quasi senza accorgersene



    "Ma siete sicuro? LUI è il fratello che Tea non ha mai conosciuto?!"



    " sì, certo che ne sono sicuro! Per questo noi anziani abbiamo sempre osservato Tea. Temevamo che un giorno sarebbe tornato... dato che Tea era la sua promessa sposa. Ma le cose non sono andate come avrebbero dovuto andare"



    " Come? Promessa sposa? "



    " Sì. C'è una legge tra i vampiri che permette questo, se la casata è in declino o sta per estinguersi. Non è una cosa comune, ma puo capitare. Ma ora questa sorta di promessa è decaduta, dato che Tea sta per sposare te, e colui che aveva fatto questa promessa, il padre di Tea, è sparito da più di 15 anni. "



    " Ditemi... Ma LUI sa di essere fratello di Tea? "



    " Purtroppo non lo so. Judith era convinta che non l'avrebbe mai scoperto, dato che quando lui e Tea sono stati allontanati aveva solo 4 anni, ma per sicurezza io feci un incantesimo per rimuovere questo ricordo, ma fui interrotto prima di terminare.... "



    " da chi? "



    " sei sicuro di volerlo sapere? "



    Strauss annuisce un pò preoccupato



    " è stato il demone dell'oscurità a fermarmi! "



    " Il demone dell'oscurità c'era già? "



    " certo. Lui stava solo difendendo il suo custode, ma la mia magia positiva l'ha disturbato "



    " Ma perchè Tea e suo fratello sono stati allontanati? "



    " Perchè Judith non approvava l'idea che Tea sposasse suo fratello. La trovava una cosa immorale. Ma non riuscendo a convincere il marito, chiese aiuto a me "



    Strauss è sconvolto da questa storia.



    " Tea non deve sapere nulla! Me l'hai promesso Strauss! Non una parola!"



    " Aspettate! Non mi avete ancora detto... chi è il padre di Tea? Ditemelo, Gabriel! "
     
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    che bella .......
     
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  10. Tea Senri
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    grazie mille Kika ^O^
     
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    ero in arretrato ma sono giustufaata perchè ero in vacanza!
     
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  12. Tea Senri
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    tranquilla non ti preoccupare cara =) Tanto l'ho appena postata
     
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  13. Tea Senri
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    se riesco entro stasera aggiorno ^O^
     
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  14. Tea Senri
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    IL MATRIMONIO Capitolo 15

    Allora ragazzi, volevo solo anticipare che questo cappy sarà diverso dagli altri, e che sarà raccontato dal punto di vista di uno dei due protagonisti: Strauss ^^ Spero vi piaccia ^O^ BuOnA lEtTuRa!!!!!





    Fisso Gabriel con sospetto, mentre lui posa lo sguardo sul tavolo, candido.



    "Allora.. avete perso la parola, Gabriel - Sama? "



    Gli chiedo, rimanendo impassibile. Devo sapere. Devo sapere cosa mi sta nascondendo quest'anziano. Chi è il padre di Tea? Cosa diamine mi sta nascondendo quest'uomo?



    "N.. no, non ho perso la parola, è solo che... che... "



    " Gabriel - Sama, venga!"



    La voce della mia Tea interrompe questa conversazione. è entrata nella stanza con il suo meraviglioso sorriso, e sta guardando l'Anziano



    " le voglio far vedere che abito ho scelto! Venga, Lady Matilde ci aspetta "



    "vengo anche io "



    Tento io, ma Tea mi guarda con un leggero broncio. Caspita, è adorabile con quell'espressione da bimba



    " Assolutamente no. non lo sai che lo sposo non puo vedere l'abito della sposa prima della cerimonia? "



    A dire il vero lo sapevo, ma speravo davvero che lei non se lo ricordasse... Annuisco



    " Uffa, sono solo stupide superstizioni da umani "



    " Non si sa mai "



    Puntualizza lei. Sbuffo. Mi siedo, e lei mi abbraccia da dietro per poi darmi un bacio sulla guancia



    " Tra quattro mesi saremo marito e moglie... non vedo l'ora "



    Io arrossisco leggermente, per poi sorridere tra me e me. Dio, solo tu sai quanto la amo!





    4 mesi dopo



    Sono nervoso, da fare schifo! Non sembro nemmeno io! Gabriel è accanto a me sorridente, e mi sta sorridendo divertito. Un sorriso quasi paterno, direi.



    " Aspetta, ti aiuto "



    Mi dice vedendomi in difficoltà ad annodare questa cosa chiamata cravatta!



    "Accidenti! è solo una cerimonia! Calma Strauss, stai calmo!"



    Ripeto a me stesso.



    " Mamma mia quanto sei nervoso "



    Ride divertito Gabriel sistemandomi camicia e giacca. Finalmente sono pronto.



    " Vado da Tea adesso. Dovrebbe essere pronta... "



    Infatti sarà Gabriel ad accompagnarla all'altare. Quanto vorrei mia sorella accanto a me in questo momento! Lei riuscirebbe a calmarmi sicuramente.



    Dopo circa un'ora...



    Sono all'altare, e mi sto tormentando una mano, ed è già un miracolo se non me la faccio sanguinare! Tutti stiamo aspettando Gabriel e Tea.



    " Nervoso? "



    Mi domanda il prete. Io annuisco, ed egli sorride leggermente. All'improvviso sento una strana musica. Tutti si voltano in direzione della porta d'ingresso. E poi la vedo. Bellissima. Ha un lungo abito bianco, il viso coperto da un velo di tulle. Gabriel la accompagna sotto braccio. E' orgoglioso, quasi come se Tea fosse sua figlia. Sono sicuro che in questo momento sta pensando a Judith, la mamma di Tea. Le sta dicendo di vegliare sulla sua bambina nel giorno più importante della sua vita. Poi finalmente entrambi arrivano davanti a me. La mia Tea si avvicina a me, ed io alzo quel velo, e la vedo in tutta la sua bellezza.



    " Sei meravigliosa "



    riesco solo a dirmi, trattenendomi a stento dal prenderla e baciarla



    " anche tu sei bellissimo amore "



    Mi risponde lei sorridendo. Ci voltiamo verso il prete, e la cerimonia inizia. Procede tutto a meraviglia



    " con i poteri conferitomi dalla Chiesa e da questo Stato, io vi dichiaro marito e moglie. Ora puoi baciare la sposa "



    Mi mormora il sacerdote. Io non me lo faccio ripetere due volte e la bacio



    "TEA KURAN IN ROSA ROSSA E STRAUSS ROSA ROSSA, CHE L'ODIO NON POSSA MAI RAGGIUNGERE IL VOSTRO AMORE. VI AUGURO DI ESSERE FELICI COME OGGI IN ETERNO "



    Dice il prete. Io sono al settimo cielo! Ed è una cosa che difficilmente un vampiro direbbe. Prendo in braccio Tea ed usciamo. Al ricevimento ci sono tutti. Devo dire che le lezioni di ballo che Gabriel mi ha dato di nascosto sono servite! Riesco a ballare benissimo senza pestare i piedi alla mia amata. Diversamente è andata con Gabriel, soprattutto le prime volte. Non oso immaginare a come avevo ridotto i suoi poveri piedi. A questo pensiero sorrido. Poi mi avvicino a Tea e le sussurro qualcosa. Lei sorride



    " sei un fenomeno sai? "



    " che dici, è una buona idea? "



    "Mmmmmh... "



    Sembra quasi che ci rifletta davvero! Si porta un dito sulla bocca, poi accenna ad un sorrisetto malizioso



    " ottima idea direi "



    Senza indugiare, prendo in braccio mia moglie e "scappiamo " dal ricevimento. Chissà cosa penseranno gli altri non vedendoci più!
     
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