Misticismo & Astrologia-
.Non vorrei rompere le uova nel paniere ma molti scrivono cose assurde eseempio eliminare il male.
E una cosa impossibile e ve lo dimostro.
Quanti di voi conoscono il tao
Se sapete bene che è Il tao significa che nel bene esiste il male e nel male esiste il bene
Ora il Tao sarebbe un segno esatto di equilibrio tra due forze l'una l'opposto dell'altra quindi basta col dire di eliminare cio che non può essere eliminato
Se si toglie tutta la parte negativa il mondo non avrebbe un equilibrio indi diventerebbe un caos
Ora non voglio far nessuna polemica ma se riflettiamo su il tao e l'unico simbolo esatto su questo mondo devastato ^^
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questo è vero...infatti il male non si può eliminare, ma andrebbe sicuramente ridimensionato...ultimamente sembra che sia il male a prevalere sul bene e questo non va bene... . -
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Il TAO è riconosciuto come simbolo per eccellenza d’equilibrio, una perfetta simbiosi di due forze complementari opposte. Rappresenta per il taoismo il processo di creazione e mutamento di tutte le cose, il sistema ultimo e definitivo, d’ordine ed armonia…… ma questo, in realtà, è solo un’illusione!! Ben altro è il suo vero significato, occorre però guardarlo da un punto di vista più elevato!!
La forma che viene assunta dal simbolo è quella di un CERCHIO, sezionato al suo interno da due figure simmetriche e complementari disposte l’una accanto all’altra, capaci di creare un effetto di movimento e rotazione, un circolo vizioso che non ha fine….. Un simbolo così formato, non testimonia l’inseparabilità tra il bene ed il male o un punto di equilibrio perfetto, ma bensì lo scontro tra due forze contrarie!! dove una cerca di sopraffare l’altra, ritrovandosi in una situazione di stallo…. Questa condizione di scontro perenne non potrà mai rappresentare pace ed armonia!! Non vi è alcun motivo per il male di esistere!! Esattamente come in “PARADISO”!!! Un posto perfetto, ricco di purezza e quiete, un luogo dove ogni anima brama di risiedere per l’eternità!!! Il male rappresenta solo una condizione esistenziale imperfetta, assolutamente non necessaria, capace di elargire solo vizi e dolori, sentimenti effimeri, banali e superficiali…. Al contrario, il bene, è in grado di regalare sentimenti veri e profondi, dona virtù, purezza, fierezza e libertà. E’ solo tramite questo sentiero che è possibile raggiungere il livello ultimo che dimora nel “Paradiso”!! Come può un torto contraccambiare una gentilezza?? Come può l’odio essere necessario perché esista un sentimento d’amore o d’ amicizia??
Il simbolo del Tao può facilmente raffigurare due insiemi che seguono un circolo ridondante che si rincorre ininterrottamente, senza fine, senza sosta……. La ciclicità dei fenomeni naturali e la nostra psiche!!
Viviamo in un mondo costellato d’avvenimenti che si ripetono instancabilmente nella stessa forma e maniera tutti i giorni, basti osservare l’alternanza delle stagioni, l’alba seguita dal tramonto, il rincorrersi continuo della vita e dalla morte, la quiete che segue la tempesta….. tutto ciò è rappresentato efficacemente da questa figura!!
Anche la nostra psiche segue questo andamento altalenante, infatti, basti pensare alla condizione di pace e guerra; quando si vive in una situazione difficile, per superarla, per andare oltre, si lasciano alle spalle le dispute, sostituendole con sentimenti di collaborazione e condivisione, ma una volta che si è raggiunto il benessere tanto agognato, ecco che nuovamente i buoni sentimenti vengono accantonati per lasciare spazio al desiderio di possesso e conquista, cercando di ottenere vantaggi e privilegi a discapito degl’altri, creando così malcontento ed invidia, tornando di nuovo alla condizione di partenza, cioè una guerra…. Questo non è un punto perfetto d’equilibrio, d’ordine e pace….
Un altro esempio è rappresentato dal momento in cui si è alla ricerca della propria anima gemella, inizialmente, quando ci si conosce per la prima volta, si prova una sensazione di rispetto e timore, dovuta alla mancanza di cognizione, tuttavia, quando ci si comincia a conoscere meglio, ecco che molte cose iniziano a venire meno, la bontà inizia ad essere sfruttata, il rispetto viene surclassato dalle pretese, il semplice divertirsi stando insieme viene sostituito con il sentimento di gelosia e possesso personale, la fiducia reciproca viene meno, finché il legame si spezza e ci si lascia, tornando al punto di partenza, ovvero ad nuova ricerca della propria metà perduta….. Un ultimo esempio, molto più chiaro e semplice; quando si fa shopping, molte volte, ci s’imbatte in un oggetto che a prima vista possiamo ritenere superfluo, ma se riesce a cogliere la nostra attenzione, ecco che cresce in noi il desiderio di possesso e finché non riusciamo a farlo nostro, questa sensazione aumenta esponenzialmente di giorno in giorno…. però, una volta che diviene finalmente di nostra proprietà, il desiderio per esso, cala drasticamente fino a che il prodotto perde nuovamente tutto il nostro interesse e torniamo alla ricerca di qualcos'altro che soddisfi la nostra bramosia. Questo non riproduce un sistema perfettamente bilanciato, equo e completo!! Il simbolismo racchiuso nel Tao, ci vuole rendere esplicito ed evidente che vi sarà sempre una condizione imperfetta, di scontro e caos, finché non si raggiungerà un livello più alto, dove si sarà in grado di saper amare senza desiderare, mantenendo, con coscienza, vivo il ricordo delle splendide emozioni che abbiamo raccolto o che ci sono state regalate senza che subiscano il giudizio del pensiero pretenzioso!! Solo una è sempre la scelta giusta!! L’altra non ha motivo di essere!! La responsabilità ricade su tutte ed ogn’una delle nostre scelte!!
Edited by OverTheGods - 9/10/2011, 20:11. -
Jarhead.92 .
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Allora io ho letto molto sul Buddismo e dico che è una religione molto complessa e anche molto affascinante.
Dunque lo Ying e lo Yang. Il nero e il bianco. Il bene e il male.
La concezione è in pratica quella che Over ci ha spiegato.
Infatti è impossibile eliminare il male, così come è impossibili eliminare anche il bene.
Per il semplice fatto che senza il male, allora non ci sarebbero azioni che inducono a seguire la strada del giusto.
E così anche se non ci fosse il bene, allora non esisterebbe nessuna strada che porti al male.
Il buddismo si basa sul karma appunto.
Il karma non è altro che un serbatoio interiore in cui una persona in vita deve riempire seguendo azione positive o negative.
In questo modo, quando morirà, in base al karma seguito in vita egli si rincarnerà in un essere vivente di minore o maggiore complessità sociale.
In ciclo di rincarnazioni e lungo e complesso ma alla fine della ruota c'è il posto finale in cui l'anima del defuto avrà finalmente accesso.
In base al karma seguito in vita, lo spirito andrà in un luogo in cui si vive solo di puia gioia e piacere, il così detto NIRVANA.
Se invece il karma è negativo lo spirito andrà in un luogo di pene e dolroe eterno.
Se invece durante la vita il soggetto non ha compiuto ne azioni positive ne azione nigative, egli andrà in un posto in cui non esiste niente, ne gioia e ne dolore.
Praticamente diventa il nulla.
Con questo voglio spiegare che lo ying e lo Yang solo findamentali ai fini di queste complesse leggi che formano il buddismo.. -
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mah.....chissà dove finisco io.... . -
momoko78 .
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quoto tutti .
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