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Questa è la storia del Dr Nicholas Rush e della sua tranquilla vita di docente universitario nella caotica Los Angeles. Rush vive da solo nella sua villa a Beverly Hills da quando la moglie l'ha lasciato, tradendolo con il suo migliore amico.
I guai cominciano quando nel suo corso arriva una nuova studentessa, Alyssa Craig.... -
_BELLE_.
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*Lasciare una città è sempre un evento traumatico: il rituale 'impacchetta/spacchetta le tue cose'; gli addii, se non alle persone, almeno ai luoghi che ti sono più cari; poi il viaggio.
E l'arrivo nella nuova meta è ancora più traumatico della partenza.
Una volta arrivato, devi trovarti una sistemazione, e un lavoro per mantenerti.*SPOILER (clicca per visualizzare)
*Sono Ally Craig. Ho 25 anni e sto per cambiare la mia vita.
La mia destinazione:
Los Angeles, California, Stati Uniti d'America.*. -
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*Mi chiamo Nicholas Rush, Sono un professore dell'Università di Berkeley, in California, ho trascorso un estate spiacevole a causa della separazione da mia moglie, adesso ho una villa a Beverly Hills ed sto cercando di ambientarmi, Tornare a lavoro mi farà sicuramente bene, ho bisogno di cambiamenti*
*Per Fortuna tra una settimana la mia vita tornerà ad essere più' movimentata*. -
_BELLE_.
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*Treno. Taxi. Casa*
*La mia fortuna è stata trovare una camera nel residence universitario. Ho sistemato le mie cose e fatto una doccia*
*E' primo pomeriggio e devo andare a consegnare i miei documenti in segreteria*
*Così dopo cercherò si ambientarmi..*
Edited by _BELLE_ - 8/2/2013, 22:28. -
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*Questa mattina, dopo il solito giro sulla spiaggia, ho deciso di passare a lavoro un po' prima per organizzarmi le classi della prossima settimana, è una bella giornata, cerco di tenere la mia mente occupata*
*Entro nel mio ufficio pieno di documentazione e programma per l'anno in corso, mi soffermo a pensare*SPOILER (clicca per visualizzare). -
_BELLE_.
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*per fortuna qui sembrano essere competenti..*
*lascio la segreteria soddisfatta*
*sei ufficialmente una studentessa di Berkeley, Alyssa!*
*mi soffermo nel corridoio ancora vuoto e traffico nella mia borsa in cerca degli auricolari*. -
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*Pur non essendo ancora iniziato l'anno, il corridoio pullula di studenti che ridacchiano e parlottano tra loro, dalla finestra si scorge una via vai di persone indaffarate nel portare in tempo la domanda di ammissione, mi auguro solo che quest'anno ci siano studenti coscienziosi, non penso che mi faro' amare questa volta, non sono dell'umore adatto*
*cari alunni vi faro' sudare sangue*. -
_BELLE_.
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*indosso le cuffiette ed esco nel parco dell'università per un giro d'ispezione*
*speriamo di non trovare professori stronzi come quelli vecchi..*. -
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*Finito di sistemare le carte in giro per la scrivania mi soffermo ancora alla finestra, non bado molto a chi passa ma mi piace osservare gli studenti, come ogni anni ci sono i soliti 4 stupidi che fanno a cazzotti come tutti gli anni*
*accenno un sorriso*
" spero non seguano più' le mie lezioni*
*prendo alcuni libri e mi dirigo verso l'uscita, prenderò' un caffè al bar prima di ritornare a casa*. -
_BELLE_.
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*attività sospese fino alla prossima settimana*
*leggo su un volantino affisso su una bacheca*
*ma non ho ancora voglia di ritornare a casa*
*prenderò un caffè e poi vedrò se c'è un cinema da queste parti..*. -
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*Saluto Charlotte, la barista e prendo il mio solito caffè doppio nero*
*Mi siedo a leggere un quotidiano giusto per evitare di dover dialogare con qualcuno troppo curioso delle mie faccende personali*. -
_BELLE_.
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"un cappuccino con latte scremato, cannella e sciroppo di caramello per favore.."
*attendo al bancone del bar la mia ordinazione*
*intanto mi guardo intorno*. -
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*Oggi è stranamente solitario questo bar,a parte e altri 4 colleghi ci sono solo 5 persone e quasi tutti studenti...credo*
*Guardo fugacemente prima di tornare a leggere*. -
_BELLE_.
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*la mia ordinazione arriva. pago e vado via*
*passeggio per le strade godendomi gli ultimi raggi di sole della giornata e sorseggio il mio cappuccino*. -
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*Sto finendo di leggere l'ultima pagina quando da lontano lo vedo*
"Maledetto"
*Mormoro a bassissima voce, come si permette di tornare in questa università dopo quello che mi ha fatto*
*Vorrei andarli incontro e spaccargli la faccia, ma non posso permettermi altre risse al momento*
*Lascio cadere il giornale sul tavolo , faccio un occhiolino a Charlotte ed esco dalla porta sul retro *
*Controllo che sia solo ed indietreggio fino alla strada*.