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"Giusto...quindi avresti preferito che morissero davvero insieme a te per il loro stupido egoismo? E' questo che volevi? Perché se non ti ricordi bene, ti rinfresco la memoria: quel demone ha dato la caccia a te e me per anni, dopo la morte - vera o presunta - dei nostri genitori. Mi ci sono volute diverse prove per sconfiggerlo definitivamente, e nel frattempo abbiamo entrambi rischiato la vita. E ci è andata di lusso solo perché grazie al cielo ho un angelo bianco di prima classe e poteri fuori dalla norma. Tua madre da sola non avrebbe avuto alcuna possibilità contro di lui. Me lo ha detto lei stessa che quel giorno, se mamma non avesse mandato il suo angelo bianco a portarli via nel momento giusto...della vostra famiglia non sarebbe rimasto nulla. I suoi poteri e quelli di mia madre da soli non erano sufficienti a distruggerlo. Forse ce l'avrebbero fatta insieme...ma mia madre è stata uccisa prima di poter tentare.". -
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"hai ragione, scusami, sono solo un egoista"
*cerco la sua mano e la stringo alla mia*
"posso rimediare..dopotutto". -
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"Josh...tu sei fortunato. Non sai cosa darei per sapere che mia madre è ancora viva e poterla riabbracciare, anche solo per un istante. I tuoi sono vivi, è solo questo che conta. Lascia stare il passato, hanno agito solo per amore tuo. Ti hanno concesso di vivere in pace per tutti questi anni, soffrendo le pene dell'inferno. Potresti come minimo perdonarli e cercare di tornare ad essere una famiglia no? Sarebbe la cosa più bella che potresti fare per il loro sacrificio."
*Stringo la sua mano.*. -
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*le stringo la mano poi gliela bacio*
"prometto di pensarci non appena saremo fuori di qui". -
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"E' già qualcosa. Ah e per la cronaca, visto che sia io che tua madre siamo streghe...le possibilità che i nostri figli siano dei comuni mortali...è ridotta quasi a zero. Mi sa che dovremmo imparare a convivere con i loro futuri poteri."
*Gli sorrido e lo bacio. Forse sono stata un po' dura, ma se il risultato è avere dei nonni amorevoli per i nostri figli...vorrà dire che il fine giustifica davvero i mezzi.****
*Un paio di giorni dopo, i medici ci dimettono dall'ospedale e arriviamo a casa, dove Aisha ha preparato una festicciola a sorpresa per i bambini. Ci sono anche Sam e Greta e, dopo qualche attrito iniziale, Josh si comporta con loro quasi normalmente. Durante la festa, Savannah fa sparire una ciotola di patatine, che riappare misteriosamente tra le braccia di Josh. Lui mi guarda in modo interrogativo mentre io mi mordo le labbra imbarazzata. Poi sorride, scuote la testa e offre le patatine ai suoi interlocutori mentre io mi avvicino alla piccola e le intimo di non farlo mai più davanti agli estranei. La festa finisce ore dopo, lasciandoci distrutti ma felici. Aisha si offre di badare ai bimbi mentre io e Josh andiamo a goderci un po' di sano e meritato riposo. E la nostra vita non potrebbe essere più felice di così.*The End
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